Lecce – Canile-lager in provincia: i cani dormivano tra amianto e sporcizia. Denunciato un 75enne
Nel Comune di Galatone un uomo di settantacinque anni è stato denunciato per maltrattamento verso animali: nel dettaglio, il salentino accudiva dodici cani avuti in affidamento in un terreno recintato malsano e dannoso per la loro salute. L’uomo aveva inoltre l’abitudine di nutrire i suoi cani in condizioni igieniche estreme.
La terribile scoperta del lager per cani è avvenuta nella giornata di domenica: gli uomini del nucleo di polizia giudiziaria, aventi specifica competenza sui reati contro gli animali, si sono imbattuti in un desolato spiazzo recintato con una maglia metallica arrugginita, dove all’interno vivevano i cani dell’anziano padrone.
In quel terreno privato i cani apparivano abbandonati a loro stessi: privi di cure e attenzioni, provati da una quotidianità fatta di trascuratezza e negligenza da parte di chi avrebbe dovuto accudirli con atteggiamento responsabile. Il dettaglio più scabroso di questa vicenda è che i cani si nutrivano con il cibo che il loro padrone gettava dall’esterno della recinzione, venendo a contatto con terra e feci.
Il caso è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Lecce e il settantacinquenne denunciato per maltrattamento di animali. Il recinto da incubo per cani, è stato raggiunto anche da una veterinaria delle guardie zoofile, che ha constatato gravi infezioni e lesioni negli animali vittime della sofferente detenzione.