Taranto – Non pagano spot elettorali all’emittente di Giancarlo Cito. Condannati per truffa
Condannati in primo grado dal Tribunale di Taranto 2^ sezione penale a sei mesi di reclusione, oltre il pagamento delle spese processuali e una multa di 400 euro, gli imputati Ferdinando Pinto e Domenico Faticoni, ritenuti colpevoli del reato di truffa in concorso ai danni della società TBM srl. La società TBM era difesa dall’avv. Fausto Soggia del foro di Taranto. Pinto, garantendo la propria affidabilità e solvibilità per il suo ruolo di candidato alle elezioni europee 2009 commissionando presso l’emittente televisiva Tele Basilicata Matera srl spot elettorali, induceva l’amministratore della società suddetta ad accettare assegni, tre dei quali rimanevano impagati, così procurandosi ingiusto profitto con altrui danno. Per questo motivo il Tribunale di Taranto 2^ sezione penale ha emesso la seguente sentenza: visti gli artt. 533 e 535 c.p.p. dichiara Pinto Ferdinando e Faticoni Domenico colpevoli del reato loro ascritto in concorso e, concesse le circostanze attenuanti generiche, li condanna ciascuno alla pena di mesi 6 di reclusione ed 400 euro di multa, oltre al pagamento delle spese processuali . Pena sospesa per Faticoni Domenico. Visti gli artt. 538 e ss. c.p.p. condanna gli imputati al risarcimento dei danni subiti dalla costituita parte civile rappresentata dall’amministratore della TBM srl da liquidarsi in separato giudizio, nonché alla rifusione delle spese processuali sostenute dalla medesima che si determinano in 1.500,00 euro oltre CAP, IVA e rimborso forfettario come per legge. Condanna, altresì, Pinto Ferdinando e Faticoni Domenico al pagamento in solido della somma di 5.000,00 euro a titolo di provvisionale immediatamente esecutiva.