Ieri sera gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Grottaglie, hanno tratto in arresto il 49enne Francesco Micelli e il figlio 27enne Raffaele Micelli, per i reati di detenzione e porto abusivo di arma da fuoco , spari in luogo pubblico e lesioni personali.
I fatti risalgono allo scorso 13 agosto. I due Micelli avrebbero esploso colpi di pistola nei pressi di un’attività commerciale sita in via Gramsci, dove un cliente rimase ferito alla testa da una scheggia di pietra saltata via dal muro, probabilmente a causa dell’impatto con il proiettile. Le indagini da parte della Polizia furono subito avviate, e molti sono stati gli elementi raccolti dagli agenti che hanno permesso di arrivare ai Micelli. Furono visionate immagini delle telecamere di videosorveglianza e sul posto fu ritrovato e sequestrato un bossolo di pistola cal.9×21.
Non è ancora chiaro il movente del gesto, e soprattutto a chi fosse rivolto. Molto probabilmente, si tratterebbe di una delle persone presenti al momento nel locale, e che si sarebbe poi dileguata alla vista della polizia. Gli agenti al momento indagano per identificarlo.
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