Taranto – Capodanno, la parola ai commercianti: “L’ordinanza emanata dal sindaco è illegittima”
L’ordinanza emanata dal sindaco di Taranto in merito al divieto di accensione dei giochi pirotecnici la notte dell’ultimo dell’anno, è illegittima.
La vendita di questo genere di prodotti, negli esercizi autorizzati dalla Prefettura di Taranto (Friscira Fireworks srl, il Pirotecnico di Insogna Gaetano, Armeria Andrisano e Armeria Stefanelli) con apposite licenze, rispetta ogni provvedimento legislativo in merito, comprese le recenti disposizioni della Comunità europea.
I prodotti di cat. 1 e 2 (giochi pirici di VD e VE) possono essere utilizzati nel rispetto della normativa vigente e non necessitano di particolari autorizzazioni all’accensione in quanto NON TRATTASI di artifizi ad uso professionale, questi ultimi contemplati dall’art. 57 del t.u.l.p.s. e circolare ministeriale 11 Gennaio 2001.
Il tutto appare ancor più assurdo se si pensa che nel divieto rientrano addirittura l’uso dei bengala e delle semplici stelle filanti (giochi pirici) anche in luoghi privati, ledendo alla libertà dell’individuo e alla sua stessa privacy.
Questi provvedimenti delle ultime ore (senza alcuna notifica o preavviso ai diretti interessati) hanno messo in ginocchio l’intero settore, che in Italia dà lavoro a oltre centomila persone proprio con le vendite di questi giorni (l’approvvigionamento di merce, che avviene mesi prima, resterà invenduta e dovrà essere inevitabilmente distrutta in quanto deperibile), senza contare il fatto che chi se ne avvantaggerà saranno i venditori di artifizi proibiti, che continuano a vendere botti illegali in strada, con bancarelle abusive in tutti gli angoli della città, senza nessun intervento da parte della Polizia Locale.
Le associazioni nazionali di categoria stanno già facendo partire le azioni legali risarcitorie, dirette ai Sindaci firmatari di queste ordinanze con richiesta di milioni di euro di danni d’immagine e mancato guadagno nei confronti di queste Amministrazioni Comunali, provvedimenti che hanno letteralmente scavalcato Leggi italiane e della Comunità Europea, la quale, ha ribadito di non ostacolare in alcun modo il libero mercato dei prodotti pirotecnici riconosciuti e omologati, pena severe sanzioni verso gli Stati o Enti che adotteranno le illecite restrizioni.
Marvyn Friscira – Amministratore unico “Friscira Fireworks srl”