Montemesola (TA) – Punzi: “Mentre gli altri scrivono chiacchiere noi facciamo i fatti”
A circa 4 mesi dalle elezioni amministrative, il sindaco di Montemesola Vito Antonio Punzi, riconfermato al suo secondo mandato, scende in piazza con un pubblico comizio. A capo del gruppo “Insieme” (nome della sua lista civica nata all’interno dell’UDC), da poco improvvisamente diventato “Movimento Insieme”, presenta alla cittadinanza il nuovo direttivo e il nuovo segretario Francesco Saverio Sgobio. Dopo aver ricordato il professor Giuseppe Giacobelli, scomparso recentemente, e che tanto ha dato al suo paese e al suo partito, la parola passa al neo segretario, che spiega le finalità di questo nuovo “Movimento Insieme”, ovvero un “Movimento composto da persone impegnate nella rivoluzione del comune e di supporto all’amministrazione”. Il tutto, come spiega sempre Sgobio, “per affermare un modello politico che abbia alla base il principio di legalità e che includa i giovani come parte attiva della vita amministrativa”. Con questo Movimento dunque, a detta del neo segretario, “le idee e le decisioni partono dal basso, dai cittadini”. Quest’ultima affermazione, sembra dunque placare la preoccupazione dei pentastellati montemesolini che tanto si erano preoccupati dell’improvvisa trasformazione del “gruppo” in “movimento”. E questo è dato dal fatto che i pentastellati, non ritengono che le decisioni prese dai cittadini provengano dal basso, in quanto amministratori e comunità sono percepiti sullo stesso livello.
Dopo queste precisazioni e la presentazione del nuovo direttivo, il sindaco Punzi, come di consueto, informa la cittadinanza circa le ultime attività dell’amministrazione. Smentisce qualsiasi rumors relativo ad un presunto commissariamento o dissesto, e motiva tutti gli interventi dell’amministrazione, finalizzati – a suo dire – ad evitare un aumento delle tasse per i cittadini. Risponde alle varie critiche pervenute dalle altre fazioni politiche, puntando il dito contro chi in campagna elettorale annunciava il cambiamento radicale, e adesso a quattro mesi di distanza “è scomparso dalla scena politica”. Punta il dito anche contro chi, con manifesti e volantini (PdCI), ha da ridire sulle condizioni igieniche in cui versa il paese e sui lavori per la villa comunale, ancora non terminati, nonostante la tanto acclamata apertura imminente. Il sindaco risponde che i lavori continueranno in quanto progetto dell’Unione Montedoro, e che “mentre qualcuno si dilettava a scrivere chiacchiere sui volantini, noi abbiamo ottenuto dei fondi per altri progetti che porteranno del bene al paese”.
Insomma, qui a Montemesola la politica è sempre il solito botta e risposta, tra chi denuncia e chi puntualizza. Intanto il debito resta (si pensi al ricorso al piano di risanamento pluriennale), la pulizia delle strade è quella che è, e i lavori effettivamente effettuati per la rimessa in funzione della villa comunale, attualmente sono sopraffatti dalle erbacce. Ma non disperiamo: il sindaco annuncia un grande impegno della sua squadra, al lavoro ogni giorno per il bene della comunità. Un lavoro così impegnativo, che come il sindaco sottolinea “ci porterà a vincere anche le amministrative del 2020”.