Schittulli (Centro Destra): “Per le regionali, Emiliano non prenda in giro le donne”
Gli “appelli” si fanno a qualcuno nella consapevolezza di non essere da solo in grado di riuscire a raggiungere un risultato. Altrimenti quando si ha la possibilità, con i numeri, di raggiungerlo non si fanno appelli: si fanno fatti.
L’appello che ho fatto al mio avversario alla presidenza della Regione Puglia, nonché segretario regionale del Pd – per far approvare dal Consiglio regionale l’emendamento alla Legge elettorale che impedisca ai consiglieri regionali di ricoprire “doppi incarichi politico-amministrativi” – è stato fatto proprio perché il centrodestra non ha i numeri per portare avanti da solo questo principio di democrazia e partecipazione.
Ora Michele Emiliano non prenda in giro le donne pugliesi: il centrosinistra regionale ha ampiamente i numeri per poter approvare l’emendamento sulla “doppia preferenza”. Non solo, proprio il Pd ha pubblicamente espresso che voterà per farlo approvare. Ma oggi leggo che Emiliano ha il timore che nel segreto dell’urna i voti dei suoi uomini possano mancare. Insomma il segretario del partito sta dicendo che non si fida dei suoi consiglieri regionali. Questo è grave!
E non si fida neppure degli Assessori del Pd rappresentati nella Giunta Vendola visto che, leggo sempre oggi, ha di fatto già licenziato l’assessore alla Sanità, Donato Pentassuglia, “minacciando” di ricoprire lui quel ruolo una volta eletto.
Ecco un motivo in più per i pugliesi per non votarlo.
Bari, 24 febbraio 2014