Il Consigliere provinciale Bitetti a Caroli: “Migliaia di lavoratori senza reddito”
Il consigliere provinciale Piero Bitetti ha scritto all’assessore regionale al Lavoro. A rischio il riconoscimento della cassa integrazione per migliaia di lavoratori tarantini.
Di seguito la missiva di Bitetti all’esponente della giunta Vendola.
“Caro Assessore, nei giorni scorsi ho incontrato alcuni rappresentanti dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro della Provincia di Taranto, i quali mi hanno rappresentato la loro forte preoccupazione per la posizione espressa da alcuni Dirigenti e funzionari del tuo Assessorato circa il possibile respingimento di numerose domande di cassa integrazione guadagni in deroga a causa, a quanto pare, della mancata presenza delle organizzazioni sindacali dei lavoratori all’atto della consultazione sindacale.
Gli stessi rappresentanti – aggiunge Bitetti – mi hanno descritto tale situazione come il frutto di un repentino ed ingiustificato mutamento della prassi, ormai consolidatasi già quando la competenza al rilascio dell’autorizzazione era del Ministero del Lavoro – Direzione Regionale del Lavoro e, successivamente, proseguita nella gestione dell’Assessorato al Lavoro della Regione Puglia.
Come ben sai, questi lavoratori attendono da quasi un anno la corresponsione del trattamento di cassa integrazione e molti di essi si sono indebitati, anche ricorrendo a metodi illeciti, cadendo nella trappola della criminalità organizzata; gli stessi lavoratori, infatti, solo in rarissimi casi sono riusciti ad attingere al trattamento di fine rapporto, aggravando così la situazione finanziaria dell’azienda.
Mi sembra superfluo evidenziare che ove tale nuovo orientamento amministrativo dovesse affermarsi sarebbero centinaia, se non migliaia, i lavoratori che resterebbero privi del necessario sostegno al reddito e che gli stessi potrebbero – con grande probabilità – essere destinatari di licenziamenti,andando così ad aggravare ulteriormente la già disastrosa situazione occupazionale della nostra provincia.
Sono convinto che il tuo autorevole intervento – conclude il consigliere provinciale nonché presidente del consiglio comunale di Taranto – consentirà di superare la situazione che si è venuta a determinare e che i lavoratori e le aziende potranno trovare l’indispensabile ristoro ricevendo il sussidio atteso”.