Da Grottaglie a Rionero in Vulture, ecco la via Francigena
L’Assemblea Europea delle Vie Francigene ha ratificato l’adesione del GAL Colline Joniche alle Vie Francigene.
Sono passati 20 anni da quando la Via Francigena, per secoli percorso devozionale dei pellegrini diretti in Terra Santa, ha ricevuto il riconoscimento come itinerario culturale del Consiglio d’Europa. Adesso è tornata d’attualità, come percorso turistico di eccellenza, e l’Assemblea Europea delle Vie Francigene ha ratificato l’adesione del GAL Colline Joniche alle Vie Francigene che è la rete portante del Consiglio d’Europa per il cosiddetto Grande Itinerario. “Questo è un ulteriore tassello che si aggiunge al progetto della Green Road – ha detto il vice presidente del GAL Francesco Donatelli che ha partecipato all’evento – . L’obiettivo è la massima valorizzazione del territorio jonico con la definizione di una offerta turistica tesa a valorizzarne le peculiarità: i numerosi beni culturali, paesaggistici ed ambientali, i pregiati prodotti enogastronomici, l’ospitalità offerta dal Consorzio Cento Masserie e dai numerosi Bed e Breakfast che costellano il percorso greenroad.it da Statte fino a Pulsano, le ricercate ceramiche di Grottaglie, le antiche tradizioni religiose”. E’ in arrivo, intanto, il riconoscimento della Via Francigena del Sud come Itinerario Culturale dal Consiglio d’Europa e, conclude Donatelli, il GAL Colline Joniche è l’unico entrato a far parte di questo importante consesso europeo.
Si segnala, infine, che il 18 giugno alle ore 11 nella sede operativa del GAL Sviluppo Vulture Alto Bradano, in Via Garibaldi 4 a Rionero in Vulture (PZ), si terrà un incontro – promosso e organizzato dal GAL Colline Joniche – finalizzato alla elaborazione di una strategia comune sulla Via Francigena del Sud di interesse specifico per le Regioni Campania, Basilicata e Puglia.