Brindisi e provincia

Torre Canne, invasa nella notte di sabato da tende, schiamazzi notturni e rifiuti

Chi crede di potersi riposare a Torre Canne (Fasano) e poter far divertire i bambini sulla spiaggia non ha fatto i conti con un centinaio di giovani che il sabato sera invade la spiaggia del centro, vicino a lido La Zanzara con tende da campeggio e si da a bagordi per tutta la notte. Avviene di tutto, si accendono barbecue sulla sabbia, lasciando le ceneri fino al mattino successivo  e si arrostisce carne fino alle cinque del mattino con i fumi che entrano nella case dei residenti costretti a tenere le finestre aperte per il caldo. Si suonano tamburi  assordanti e rumorosi per tutta la notte che non fanno chiudere occhio, soprattutto si lascia una montagna di rifiuti sulla spiaggia, impedendo al mattino ai preposti alla pulizia della spiaggia, di fatto, di intervenire. Quello che è più grave è che i numerosi avventori della domenica, con tanti bambini al seguito, trovano la spiaggia sporca con tanti  rifiuti sparsi dappertutto e bottiglie di birra vuote e, alcune di queste,  anche rotte che possono creare situazioni di pericolo. E’ un vero peccato, Torre Canne ha ricevuto quest’anno, per la prima volta, la bandiera blu. Questa viene data anche per i servizi. Tutto il lavoro fatto, come quello di rimuovere immediatamente le alghe lasciate a riva dal mare in tempesta di qualche settimana fa può andarsi a fare benedire. L’ordinanza del sindaco di Manduria che impedisce sulle proprie spiagge di accamparsi con tende e accendere barbecue ha fatto discutere molto, ma quello che avviene a Torre Canne sembra dargli ragione. Il Sindaco di Fasano dovrà intervenire, se non altro allertando i propri Vigili urbani e la Capitaneria di Porto. Le nostre foto possono essere molto esaustive.

Antonio Rubino

Antonio Rubino, giornalista, editore è il direttore del Gruppo PugliaPress. Esperto in comunicazione e marketing, si occupa di uffici stampa nazionali. Ha collaborato con la RAI ad Uno mattina e La Vita in diretta.

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