Taranto – 31esima edizione della maratona di moto d’epoca.
Previsto per il pomeriggio dell’8 luglio, dalle 16 circa in poi, l’arrivo al traguardo di Taranto dei centauri della Mita 2017 (2 -8 luglio). Quella presso la città pugliese sarà infatti l’ultima tappa della maratona per moto d’epoca, giunta alla 31esima edizione.
I centauri della Mita, circa 200, provenienti da 14 Paesi diversi, in sette giorni hanno affrontato un percorso di più di 1.700 chilometri, con 28 fermate che hanno interessato sette regioni: Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Molise, Basilicata e Puglia.
Il traguardo è fissato come da tradizione sul Lungomare Vittorio Emanuele III.
Per arrivare, i concorrenti sfileranno uno a uno sull’ultimo tratto del tracciato, che per l’occasione sarà chiuso al traffico.
L’accoglienza a Taranto è organizzata in collaborazione con il Comune e con la Provincia e ad aspettare la rombante carovana, partita da Milano alla mezzanotte tra il 2 e il 3 luglio, ci saranno anche Francesca Gatto, coordinatrice della tappa, Massimo Donadei, presidente nazionale Aios, e un gruppo di motociclisti della zona da sempre amici della Mita.
I centauri della Milano-Taranto contano inoltre sulla solita, calda accoglienza da parte dei tarantini che potranno godere dello spettacolo di un gruppo ampissimo ed estremamente vario di mezzi storici e partecipare alle foto di rito.
La Milano-Taranto nacque con il nome di “Freccia del Sud” nel 1919, un raid motociclistico da Milano a Caserta che nel 1932 diventò “Milano-Napoli” e nel 1937 “Milano-Roma-Taranto”. L’ultima edizione si tenne nel 1956, fu vinta da Pietro Carissoni, poi il tragico incidente di Guidizzolo, durante la Mille Miglia del 1957, segnò la fine delle competizioni stradali.
Da 31 anni tuttavia, la Mi-Ta rivive grazie all’impegno e alla passione di Franco Sabatini, patron del Moto Club Veteran S. Martino di S. Martino in Colle (Pg) che organizza l’evento.
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