Taranto, ILVA – Fiom : “Termini scaduti e tutto tace, dagli esperti del Governo nessuna notizia”
Ilva. Tutto tace, dagli esperti del governo nessuna notizia
Il 13 novembre scorso sono scaduti i termini entro i quali il comitato di tre esperti nominati dal
ministero dell’Ambiente avrebbe dovuto valutare i piani ambientali presentati dalle due cordate in
corsa per l’acquisto dell’Ilva – Arvedi, Del Vecchio e Cassa Depositi e prestiti da una parte,
Arcelor Mittal e Marcegaglia dall’altra – e comunicarne i pareri al ministero stesso che, a sua volta,
dovrà poi esprimere il proprio parere sull’idoneità dei piani ambientali, proporre eventuali
integrazioni o modifiche e inviarlo ai commissari straordinari.
Per Rosario Rappa, segretario nazionale della Fiom “i tempi previsti dalla legge sono scaduti e non
ci risulta siano state presentate le valutazioni dovute da parte degli esperti del ministero
dell’Ambiente”.
“Per quanto ci riguarda – aggiunge – è necessario che i commissari straordinari, oltre a rilasciare
dichiarazioni alla stampa, come è avvenuto in questi giorni, convochino le organizzazioni
sindacali per confrontarsi sui contenuti dei piani ambientali, dopo aver acquisito il parere del
ministero dell’Ambiente, incluse eventuali modifiche/integrazioni proposte”.
“I piani ambientali presentati, infatti, non solo saranno le basi del piano industriale, ma
determineranno le modifiche all’Aia attuale, già più volte modificata e prolungata”.