BAT – La discarica di San Procopio a Barletta: un problema davvero sottovalutato da troppo tempo
La delicata questione della discarica di San Procopio a Barletta viene da troppo tempo trascurata e sottovalutata, nonostante da diverse parti si sottolinei la sua possibile pericolosità. Un sito di raccolta rifiuti attivo, enorme, che si stima abbia una superficie di circa 32.000 mq, su cui giungono poche informazioni ufficiali sulla reale natura dei rifiuti che vengono qui accumulati, e che si trova troppo vicina al centro abitato e non lontano dall’ospedale “Dimiccoli” di Barletta. Un problema reale, di cui se ne parla troppo poco. L’Associazione “BARLETTA CINQUE STELLE “ si è occupata in passato della questione, e ha dichiarato, in un suo recente comunicato, che da mesi si assiste a un via vai di “mezzi che trasportano rifiuti speciali non pericolosi e rifiuti pericolosi contenenti amianto in matrice compatta”. Recentemente, altre fonti hanno addirittura ipotizzato la confluenza in tale sito anche dei rifiuti derivanti direttamente dall’Ilva di Taranto. Tutto ciò aggravato anche dallo scarso impatto economico che ne deriverebbe per la città di Barletta da tale discarica, come ancora ribadisce sempre l’associazione nel suo comunicato, dove sottolinea che “la ricaduta economica sulla città di Barletta è assolutamente improduttiva, ovvero non crea posti di lavoro”, e a ulteriore conferma di ciò le società che si occupano della sua gestione non sono d’altronde nemmeno pugliesi. Gli organi politici non si esprimono su tale vicenda, e se qualcuno in passato aveva minimamente accennato a una eventuale bonifica di tale sito, tutto poi è rimasto fermo. Non si vede niente all’orizzonte. La gente del posto ha cominciato a porsi delle domande, ma per ora tutto tace.