Berlusconi compie 80 anni, l’intervista in esclusiva: “Ho un rimpianto, quello di non aver potuto lavorare sul Milan come avrei voluto”
In esclusiva su CHI l’unica intervista rilasciata da Silvio Berlusconi per i suoi 80 anni
«HO UN SOLO RIMPIANTO», CONFESSA BERLUSCONI AL DIRETTORE ALFONSO SIGNORINI. «QUELLO DI NON AVER POTUTO LAVORARE SUL MILAN COME AVREI VOLUTO. SE NEGLI ULTIMI ANNI NON È STATO COME PRIMA È SOLO PERCHÈ ERO TROPPO IMPEGNATO CON I MIEI AVVOCATI A DIFENDERMI DAI PROCESSI POLITICI CHE HO SUBITO»
«Ho un rimpianto, quello di non aver potuto lavorare sul Milan come avrei voluto. Se negli ultimi anni il Milan non è stato come prima è solo perché non ho avuto più tempo per occuparmene personalmente».Con queste parole Silvio Berlusconi confessa uno dei suoi rimpianti (quello di non aver seguito fino in fondo il Milan, sua amatissima “creatura” calcistica ora ceduta ai cinesi) nell’eccezionale intervista rilasciata ad Alfonso Signorini, l’unica che l’ex premier ha concesso in occasione dei suoi ottant’anni, pubblicata sul numero di Chi in edicola da mercoledì 28 settembre. Ma sui motivi di questo “abbandono” Silvio Berlusconi ha le idee molto chiare. «Si fa presto a parlare», spiega infatti al direttore di Chi Alfonso Signorini. «Per anni ho lavorato almeno tre pomeriggi alla settimana con i miei avvocati per preparare le 3.600 udienze dei 73 processi politici che ho dovuto subire. Sono comunque il Presidente di club che ha vinto di più nella storia del calcio».