Turismo in Puglia: con “Puglia Core” al via un piano da 156 milioni di euro
La Regione Puglia ha ufficializzato Puglia Core, la nuova strategia integrata per il turismo in Puglia, con un investimento di 156 milioni di euro. La presentazione è avvenuta nel corso della Giornata di Studi “Il valore socio-economico del turismo”, organizzata dall’Assessorato al Turismo e da Pugliapromozione, alla presenza di istituzioni, stakeholder e centri di ricerca.
Puglia Core: la nuova strategia per il turismo in Puglia
“Puglia Core” rappresenta la prima pianificazione unitaria del comparto turistico regionale. L’assessore al Turismo Gianfranco Lopane ha illustrato un piano che unisce promozione, infrastrutture, esperienze, governance e competitività in un’unica visione strategica. L’obiettivo è rendere il turismo in Puglia una leva strutturale di crescita economica.
Tra gli interventi previsti: 15 milioni di euro per aree di sosta sui cammini culturali, 11,7 milioni per il recupero di beni pubblici da destinare al turismo, 50 milioni per infrastrutture sostenibili e 80 milioni per il consolidamento del brand Puglia sui mercati internazionali.
Il piano include inoltre bandi specifici per Pro Loco, rituali del fuoco, e strumenti di finanza agevolata come Pia e MiniPia Turismo, a sostegno degli investimenti privati. L’iniziativa Puglia Destination Go porterà alla nascita di una nuova governance turistica basata sulle DMO (Destination Management Organization).
Turismo in Puglia in crescita: +19,1% di arrivi nel 2025
Durante la giornata sono stati presentati i dati dell’Osservatorio Turistico di Pugliapromozione. Nei primi cinque mesi del 2025 si è registrato un incremento del +19,1% degli arrivi (+268mila) e del +18,2% delle presenze (+587mila) rispetto allo stesso periodo del 2024.
Nel solo mese di maggio l’aumento è stato del +20,8% per gli arrivi e del +14,9% per le presenze. Cresce anche l’internazionalizzazione: dal 35,9% del 2019 al 52,7% del 2025. Bankitalia segnala inoltre una crescita del 6,4% nella spesa dei visitatori stranieri e un saldo positivo del 15% nella bilancia turistica nel primo trimestre dell’anno.
Turismo esperienziale e MICE: le nuove frontiere della Puglia
Il piano “Puglia Core” punta anche su cicloturismo, cammini, turismo del gusto e MICE (Meetings, Incentives, Conferences, Exhibitions). Secondo SWG, la Puglia è la prima meta per i camminatori e terza per i cicloturisti, grazie alla morfologia del territorio, all’enogastronomia e alla varietà dell’offerta culturale.
Il comparto MICE ha generato un valore di quasi 400 milioni di euro nel 2024. Tuttavia, si evidenzia la necessità di infrastrutture capaci di accogliere eventi di grandi dimensioni. L’enogastronomia pugliese contribuisce con 3,9 miliardi di euro di Valore Aggiunto e 149mila occupati. Con 8.166 ristoranti, 449 street food e 22 ristoranti stellati, la Puglia è anche un punto di riferimento nazionale per il turismo del gusto.
Governance partecipata e visione internazionale
Secondo un’indagine QUESTLAB, oltre l’80% degli operatori turistici giudica efficace la governance regionale. Il 76% ritiene prioritario rafforzare la coprogettazione territoriale e promuovere politiche sostenibili. La digitalizzazione e l’uso di modelli predittivi per il monitoraggio dei flussi turistici sono elementi chiave per il futuro.
«Con Puglia Core vogliamo lasciare in eredità un sistema turistico forte, riconoscibile e in grado di generare valore tutto l’anno, con autenticità e visione internazionale», ha dichiarato l’assessore Lopane.
Il nuovo corso del turismo in Puglia prevede un’azione sistemica basata su innovazione, formazione, qualità e integrazione territoriale. L’obiettivo della Regione è rafforzare un turismo sempre più sostenibile, destagionalizzato e competitivo su scala globale.
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