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CARCERI PUGLIESI: SOLD OUT, 4500 DETENUTI PER 2700 POSTI

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La crisi carceraria nelle prigioni pugliesi è giunta a un punto di non ritorno, denuncia il sindacato SAPPE (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria) con una nota emessa dal Segretario Nazionale Federico Pilagatti. La situazione critica delle carceri in Puglia è stata evidenziata con chiarezza: attualmente, 4500 detenuti sono stipati in strutture che hanno una capienza massima di soli 2700 posti.

Da tempo, il SAPPE ha lanciato l’allarme sul sovraffollamento carcerario nella regione, evidenziando una media del 165% di sovraffollamento nelle carceri pugliesi, con punte fino al 190% in alcune strutture come Taranto, Foggia, Lecce e Bari.

Nonostante le ripetute segnalazioni e le richieste di intervento, le istituzioni competenti, compreso il vice ministro alla giustizia On.le Sisto e i parlamentari pugliesi di varie fazioni politiche, hanno ignorato il problema, mettendo a rischio la sicurezza sia dei detenuti che del personale penitenziario.

La situazione ha raggiunto il culmine con l’annuncio del “SOLD OUT” nelle carceri pugliesi: non ci sono più posti disponibili per accogliere ulteriori detenuti. Questo sovraffollamento, oltre a compromettere gravemente le condizioni di detenzione, comporta anche rischi legali e finanziari, con la possibilità di sanzioni da parte dell’Europa e la necessità di pagare compensazioni ai detenuti, come stabilito dalla sentenza “Torregiani”.

Il SAPPE sottolinea come il fenomeno del sovraffollamento carcerario in Puglia non abbia eguali nelle altre regioni italiane, con dati forniti dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria a conferma di questa situazione critica.

Tra le cause principali del sovraffollamento, il SAPPE evidenzia una gestione superficiale e indifferente da parte delle autorità competenti, che non hanno preso provvedimenti nonostante la gravità della situazione. Un esempio tangibile di questa negligenza è il calo del numero di poliziotti penitenziari in Puglia, passati da oltre 2500 nel 2001 a poco più di 2000 unità oggi, mentre il numero dei detenuti è aumentato in modo significativo.

La nota del SAPPE, corredata da dati aggiornati al 31 gennaio 2024 sul numero dei detenuti, sottolinea l’urgenza di interventi immediati e risolutivi da parte delle istituzioni competenti per affrontare questa crisi senza precedenti nelle carceri pugliesi.

DETENUTI PRESENTI AL 31.01.2024 (Fonte Dap)

Regione
di
detenzione
Numero
Istituti
Capienza
Regolamentare
(*)
Detenuti
Presenti
di cui
Stranieri
Detenuti presenti
in semilibertà (**)
TotaleDonneTotaleStranieri
ABRUZZO81.7151.97285375338
BASILICATA339346204930
CALABRIA122.7113.02866653210
CAMPANIA156.1687.4653719281776
EMILIA ROMAGNA102.9793.6031491.7219034
FRIULI VENEZIA GIULIA547565026259221
LAZIO145.2846.6534442.512499
LIGURIA61.1101.395717542911
LOMBARDIA186.1548.8054464.07313336
MARCHE683790223294365
MOLISE327532406670
PIEMONTE133.9824.2041601.67711832
PUGLIA11*3.0014.4202085571402
SARDEGNA102.6162.13841518433
SICILIA236.4766.7552301.0211265
TOSCANA163.1633.145931.41814557
TRENTINO ALTO ADIGE25104922629664
UMBRIA41.3451.50253415238
VALLE D’AOSTA118113507621
VENETO91.9722.5871231.3236125
Totale18951.34760.6372.61518.9851.264247
  • Per il Carcere di Trani sono stati calcolati anche  i posti  i 200 posti della sezione BLU, chiusa da anni
  • Per il carcere di Lecce sono stati calcolati 150 posti in più di un reparto chiuso per lavori per cui il totale     

    dei posti disponibili non e superiore  ai 2700

Redazione Pugliapress

PugliaPress Quotidiano cartaceo e online dal 7 dicembre del 2000 redazione@pugliapress.it direttore@pugliapress.it

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