Taranto – Rompe il bracciale elettronico e scappa, ma commette un errore e viene beccato.
TARANTO – I Carabinieri della Stazione di Taranto Salinella, hanno tratto in arresto, per evasione e danneggiamento, D’Aprile Roberto, 48enne del posto, già detenuto agli arresti domiciliari con la modalità di controllo del braccialetto elettronico. L’uomo, in data 22 ottobre scorso, dopo aver danneggiato il dispositivo, rendendolo inefficiente, si sarebbe reso irreperibile. Il braccialetto elettronico, registrata l’anomalia, avrebbe attivato l’allarme che prontamente sarebbe giunto al sistema di monitoraggio dei detenuti installato presso la Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Taranto. L’operatore inviava subito una pattuglia presso l’abitazione del soggetto al fine di accertare la sua presenza in casa. Raggiunta l’abitazione del 48enne, l’uomo non veniva trovato. Le ininterrotte ricerche avrebbero permesso, nella giornata di ieri, di rintracciare l’uomo mentre si aggirava nei pressi della propria abitazione. Dopo essere stato bloccato e perquisito, sarebbe stato poi condotto in caserma e tratto in arresto. D’Aprile Roberto, che non avrebbe fornito alcuna plausibile spiegazione in relazione al suo gesto, all’esito delle formalità di rito, come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica del capoluogo jonico, è stato infine tradotto presso la Casa Circondariale di Taranto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.