Base lunare alle Grotte di Castellana: esperimento del Politecnico di Bari
Le Grotte di Castellana si trasformano in una base lunare sperimentale per studiare le condizioni di vita nello spazio. Il progetto, promosso dall’associazione Space Pioneers con il Politecnico di Bari e con il patrocinio dell’ASL, riproduce un habitat estremo simile a quello della superficie lunare per la sperimentazione di missioni spaziali simulate.
L’iniziativa rientra in un programma di ricerca che punta a migliorare le conoscenze scientifiche sull’adattamento umano in ambienti chiusi e sull’utilizzo sostenibile delle risorse. Il progetto consolida la collaborazione tra enti di ricerca pugliesi e il settore aerospaziale nazionale.
Base lunare nelle Grotte di Castellana: esperimenti e obiettivi
Gli “astronauti analoghi” vivranno nel complesso sotterraneo fino al 26 ottobre, testando sistemi di agricoltura sostenibile, coltivazioni di microalghe e nuovi materiali per la protezione dalle radiazioni. L’obiettivo è sviluppare tecnologie utili per le future missioni sulla Luna e, allo stesso tempo, applicabili anche in ambito ambientale e sanitario terrestre.
“Studiamo soluzioni che possano migliorare la vita sia nello spazio che sulla Terra”, spiega Andrea Rubino, ingegnere aerospaziale del team Space Pioneers. La base lunare nelle Grotte di Castellana rappresenta un modello innovativo di ricerca multidisciplinare che unisce scienza, tecnologia e sostenibilità.
Un laboratorio pugliese verso la Luna
Le Grotte di Castellana offrono condizioni ideali per la simulazione di habitat extraterrestri: assenza di luce naturale, temperatura costante e isolamento. Le attività, coordinate dal Politecnico di Bari, saranno documentate dal regista Roberto Cofano, che curerà riprese e montaggio per la divulgazione scientifica.
Il progetto ha suscitato grande interesse nella comunità scientifica e nelle istituzioni locali, consolidando la Puglia come polo emergente della ricerca spaziale italiana. Per ulteriori informazioni sulle Grotte di Castellana e sulle attività di ricerca è possibile consultare il sito ufficiale del Politecnico di Bari.
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