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Oltre 2000 allarmi alimentari al giorno da cibi importati Extra UE”: Coldiretti Puglia lancia l’allarme

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In occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione, Coldiretti Puglia segnala un aumento degli allarmi alimentari in Puglia e in tutta Europa. Secondo l’associazione, oltre 2000 segnalazioni al giorno riguardano cibi importati da Paesi Extra UE, con pesticidi oltre i limiti, sostanze tossiche e batteri.

Allarmi alimentari in Puglia e rischi dalle importazioni

L’analisi di Coldiretti, basata sui dati del Sistema RASFF, mostra come il taglio dei fondi agricoli europei possa aumentare la dipendenza dalle importazioni. Ciò potrebbe amplificare gli allarmi alimentari in Puglia e nel resto del Paese, con conseguenze sulla sicurezza dei consumatori e sull’economia agricola.

La sicurezza alimentare deve restare una priorità, insieme alla tracciabilità e all’origine dei prodotti”, evidenzia Coldiretti Puglia.

Cresce la fiducia nella “Puglia in etichetta”

Nonostante le criticità, cresce la fiducia dei cittadini nei prodotti regionali. Le vendite della “Puglia in etichetta” aumentano del +7,3% con 788 prodotti certificati, per un valore di 190 milioni di euro. La regione conferma il suo ruolo nella Dop Economy italiana, con 60 DOP e IGP, 4 STG e 2 bevande IG, per un valore complessivo di 678 milioni di euro.

Anche la spesa nei mercati di Campagna Amica registra una crescita costante. Qui i consumatori trovano prodotti locali a km zero, riducendo fino al 60% lo spreco alimentare secondo l’ISPRA. Queste scelte sostengono le economie agricole e aiutano a contrastare i cambiamenti climatici.

La Puglia resta una regione simbolo dell’agroalimentare italiano. La qualità certificata e la tracciabilità dell’origine rendono il marchio “Puglia” sinonimo di fiducia e sicurezza per i consumatori.

Redazione Pugliapress

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