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Influenza in Puglia, cresce il divario: adesioni basse negli anziani, alte nei bimbi

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I dati del Ministero della Salute mettono in evidenza come il tema influenza vaccino Puglia resti complesso: adesioni contenute tra gli anziani e coperture record nella fascia pediatrica sotto i due anni.

La stagione influenzale 2024/2025 è stata tra le più intense degli ultimi anni, con circa 16 milioni di contagi stimati a livello nazionale. Nonostante l’impatto, meno di un italiano su cinque ha scelto la vaccinazione antinfluenzale.

Tra gli over 65 la copertura si è fermata al 47,5%, lontana dall’obiettivo minimo del 75% previsto dal Piano nazionale di prevenzione vaccinale. Anche in Puglia il quadro ricalca questa tendenza, evidenziando la difficoltà di raggiungere le fasce più esposte.

Le differenze regionali restano marcate: alcune aree superano il 22% di adesioni nella popolazione generale, mentre altre si fermano tra l’11% e il 14%. Nel segmento anziani, il divario è analogo. Ulteriori analisi e campagne mirate potrebbero contribuire a colmare la distanza dagli obiettivi.

Puglia prima in Italia nelle vaccinazioni pediatriche

In netto contrasto, il fronte pediatrico registra un risultato di rilievo. Con il 27,9% di bambini sotto i due anni vaccinati contro l’influenza, la Puglia si colloca al primo posto a livello nazionale, superando nettamente la media italiana.

Il dato si collega a iniziative di sensibilizzazione e al ruolo dei pediatri di libera scelta, che hanno facilitato l’accesso alle informazioni per le famiglie. Questo primato assume rilievo di sanità pubblica, poiché i più piccoli sono tra i principali vettori di trasmissione del virus.

Ricerca scientifica e nuove prospettive

Parallelamente, la ricerca indica possibili vie per proteggere meglio le fasce vulnerabili. Studi pubblicati su riviste internazionali (ad esempio PNAS) hanno individuato meccanismi biologici che contribuiscono alla minore risposta immunitaria negli anziani, aprendo la strada a terapie innovative complementari alla vaccinazione.

Il quadro restituito dai dati è dunque duplice: influenza vaccino Puglia evidenzia coperture insufficienti tra gli anziani e risultati da primato tra i bambini. Con l’avvicinarsi della nuova stagione influenzale, le autorità sanitarie sottolineano l’importanza della vaccinazione come strumento di protezione collettiva, in attesa di ulteriori strategie che possano rafforzare la tutela dei soggetti più fragili.



Redazione Pugliapress

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