La Vieste en Rose 2025 conquista la Puglia
Oltre 20mila partecipanti e più di 200 cantine da tutto il mondo hanno animato il centro storico della cittadina garganica per La Vieste en Rose 2025. L’evento ha confermato il vino rosato come protagonista dell’estate pugliese.
Vieste accoglie il pubblico internazionale tra vino e cultura
L’iniziativa, organizzata da Studio360 con il supporto del Comune e di Partesa, ha trasformato Vieste in un palcoscenico internazionale del gusto. Cantine da Europa, Sud America e Mediterraneo hanno partecipato con stand, degustazioni ed eventi culturali.
“Non c’era una stanza libera – ha dichiarato l’assessora al Turismo Graziamaria Starace – ho dovuto ospitare amici a casa mia. È la prova concreta del successo raggiunto.”
Un festival che valorizza le eccellenze del territorio
Nel corso della manifestazione sono stati organizzati talk, seminari e degustazioni guidate con oltre 50 esperti. Giuseppe Gentile di Partesa ha sottolineato: “Il concorso è cresciuto, con giudici da tutta Italia e dalla Francia. L’interesse professionale è molto elevato”.
Il sindaco Giuseppe Nobiletti ha parlato di “scelta vincente” per il futuro turistico della città, mentre Tano Paglialonga, assessore ai Grandi Eventi, ha definito l’edizione 2025 “da record”.
Prospettive future e promozione sostenibile
Il vino rosato si conferma un motore di sviluppo turistico e culturale. “Con La Vieste en Rose – ha affermato Maurizio Altomare di Studio360 – abbiamo dimostrato che si può allungare la stagione turistica puntando su identità e qualità”.
Per approfondire altri eventi nella regione, consulta anche la sezione eventi culturali in Puglia.
L’edizione 2025 segna una svolta per Vieste, che ambisce a diventare un punto di riferimento internazionale per il vino rosato. L’appuntamento è già rinnovato per il 2026, con obiettivi ancora più ambiziosi.
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