Litiga con la compagna e si lancia dal balcone: 30enne grave a Canosa
Un uomo litiga con la compagna e si lancia dal balcone del secondo piano durante una violenta discussione avvenuta domenica 1° giugno nella zona 167 di Canosa di Puglia. Il 30enne, noto per precedenti di maltrattamenti, è stato trovato privo di sensi sull’asfalto e trasportato in gravi condizioni all’ospedale di Barletta.
I vicini, spaventati dalle urla, hanno immediatamente contattato la Polizia. Gli agenti, giunti sul posto insieme ai sanitari del 118, hanno soccorso l’uomo e avviato gli accertamenti. Approfondimenti sulla vicenda sono disponibili nella sezione Cronaca Locale.
Litiga con la compagna e si getta nel vuoto dopo aver distrutto casa
L’uomo, in evidente stato di agitazione, avrebbe prima distrutto alcuni arredi dell’appartamento, per poi compiere il gesto estremo. Il volo dal secondo piano ha provocato traumi multipli, ma secondo fonti mediche non è in pericolo di vita. L’episodio ha destato forte preoccupazione nel quartiere.
Precedenti per maltrattamenti e intervento della Polizia
L’uomo aveva precedenti per maltrattamenti in famiglia. Dopo la lite, la compagna è stata ascoltata dagli agenti come persona informata sui fatti. Le indagini proseguono sotto il coordinamento della Procura. L’intervento rientra nelle attività di contrasto alla violenza domestica.
Chi vive situazioni di rischio può contattare il numero verde 1522 o consultare la Polizia di Stato per assistenza e supporto.
Prospettive e aggiornamenti
Nei prossimi giorni sono attesi aggiornamenti sulle condizioni cliniche dell’uomo e sulle decisioni della magistratura. Il caso di Canosa evidenzia la necessità di azioni concrete contro la violenza di genere e il disagio relazionale in ambito familiare.
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