Sicurezza stradale, Cia Due Mari suona la carica: «Vogliamo chiarezza sul futuro delle nostre strade provinciali»

Taranto. «Eravamo preoccupati perché i lavori di manutenzione straordinaria lungo la strada provinciale 13, tra Castellaneta e Castellaneta Marina, per diverse settimane si sono fermati. Lo siamo tuttora ma apprendiamo di buon grado, dai social network, che le attività ora sono finalmente ripartite».
Lo ha dichiarato l’area Due Mari di Cia Agricoltori Italiani di Puglia, da sempre sentinella del territorio ionico, in particolar modo sul pezzo per ciò che concerne la viabilità stradale a tutela del comparto agricolo.
«Al netto di miracoli – ha chiarito la Cia – il cantiere della sp13 non chiuderà entro la data indicata sulla cartellonistica e per questo, con l’estate ormai alle porte, la nostra preoccupazione cresce a dismisura. Parliamo dell’unica arteria percorribile tra quelle che collegano il centro abitato di Castellaneta alla marina: è attraversata quotidianamente da centinaia di agricoltori, braccianti agricoli e camion che trasportano i prodotti agricoli, oltre che dai tanti turisti e pendolari che tra qualche settimana cominceranno a utilizzarla con frequenza per raggiungere la spiaggia. Si tratta di lavori di adeguamento funzionale accolti di buon grado perché attesi da diversi anni, ma sui tempi gradiremmo ricevere dalla Provincia di Taranto rassicurazioni in vista dell’estate».
«Inoltre, abbiamo appreso – ha aggiunto con soddisfazione la Cia – che tra gli investimenti futuri dell’ente provinciale figurerebbero anche la progettazione e l’esecuzione dei lavori sulle vicine sp12, chiusa tra l’indifferenza generale da oltre un decennio, e sp14, nel territorio di Palagianello. Quando si parla di sicurezza stradale riteniamo non sia il caso di attribuire particolari meriti a qualcuno ma, battendoci da anni per la messa in sicurezza di queste due arterie provinciali, non possiamo nascondere la nostra soddisfazione. Del resto, la fitta interlocuzione tra la nostra associazione di categoria e l’ente provinciale lo dimostra: da anni sosteniamo che la soluzione utile a decongestionare il traffico sulla provinciale 13, in passato teatro di terribili incidenti stradali, sia proprio quella di riaprire la vicina sp12 e di mettere in sicurezza la sp14. Senza dubbio seguiremo l’evolversi della situazione ma alla Provincia di Taranto ci preme ricordare l’esistenza della vicina sp11, in agro di Castellaneta. In alcuni punti, in particolar modo nei pressi di una curva, è disconnessa e pericolosa per la circolazione. Inoltre presenta notevoli restringimenti della carreggiata a seguito della vegetazione che invade la sede stradale e di notte spesso è attraversata dai cinghiali». «Infine, segnaliamo l’assenza di pulizia di cunette e sfalcio delle erbacce in molti punti di queste arterie. Urge intervenire immediatamente perché si tratta di operazioni obbligatorie per legge entro i termini previsti dal piano di azione e contenimento della Xylella fastidiosa già scaduti il 5 maggio u.s. Riteniamo che le strade provinciali che insistono nei territori di Castellaneta e Palagianello – ha rimarcato Cia Due Mari – siano strategiche per il comparto e per questo vorremmo che siano funzionali e realmente percorribili per la commercializzazione delle eccellenze agricole pugliesi e allo stesso tempo sicure per i tanti imprenditori e dipendenti che quotidianamente le percorrono. Confidiamo nel buon senso degli attori da noi interpellati e ci aspettiamo, in tempi brevi, interventi risolutivi e capaci di garantire la sicurezza stradale a tutti i cittadini».
Il giornalista Franco Gigante, di Castellaneta, iscritto all’albo professionale dell’ordine nazionale dei giornalisti, ha cominciato a scrivere di calcio a metà anni sessanta per i settimanali regionali Il Gazzettino e NuovoSud, e di musica sui periodici nazionali Ciao2001 e NuovoSound.
Come inviato musicale ha seguito per anni il Festival di Sanremo.
Ha seguito quasi tutte le edizioni di Un Disco per l’Estate a Saint Vincent, Gondola d’Oro a Venezia e Vela d’Oro a Riva del Garda.
È inviato musicale dell’agenzia nazionale di stampa Italpress, è critico musicale per i quotidiani regionali Corriere Adriatico di Ancona, Il Centro di Pescara, Giornale di Sicilia, e collabora con Nuovo Quotidiano di Puglia e Buonasera Taranto.
Nella sua carriera ha scritto anche sui quotidiani Corriere Mercantile di Genova, Il Giornale di Reggio, Nuovo Molise, La Gazzetta del Popolo, La Provincia di Como, Il Giornale di Calabria, La Voce di Reggio, Calabria Ora e La Gazzetta dello Sport.
È stato direttore del periodico Contatto, dell’emittente televisiva RTM e di Radio 94 Taranto.
Come ufficio stampa ha curato la comunicazione del Centenario della Nascita di Rodolfo Valentino, Carnevale di Putignano, CantaGargano, Ercole d’Oro, Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile, Fondazione Rodolfo Valentino, Sagra da Farnedd e dei Sapori di Puglia, Premio Internazionale Rodolfo Valentino Economia Finanza Comunicazione e Ricerca, Valentino d’Argento, Mandarino d’Oro, Premio Internazionale Città di Valentino, Concorso Internazionale Musicale Crisalide, Concorso Internazionale d’Esecuzione Pianistica Città di Valentino, Comunità L’Incontro, Carnevale di Castellaneta, Miss e Mister Bellezza Jonica, Miss Castellaneta Marina; Enti e privati cui presta, o ha prestato, il lavoro di addetto alla comunicazione sono i Comuni di Castellaneta e di Palagiano, C.I.A. Area Due Mari Taranto e Brindisi, Ordine Equestre Santo Sepolcro di Gerusalemme, GAL Luoghi del Mito e delle Gravine, Comunità Montana della Murgia Tarantina, Diocesi di Castellaneta, Discoteca Nafoura di Castellaneta, Caffè del Cavaliere di Matera, Colombata Famosa 1867 di Massafra, Jonica Eventi, Greenergy, Lega Navale Castellaneta.
Ai primi anni settanta ha iniziato la carriera di dee-jay a Saint Vincent (Aosta), per proseguirla successivamente al Blu Moon di Marina di Ginosa e al Bi.Blu.Ar. di Martina Franca.
In ambito sportivo stato insignito del Premio CONI 2000 e dei premi benemerenza Stella d’Oro FIGC 1992 e 2003.
Ha promosso e organizzato il Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile per quasi vent’anni.
Ha prestato servizio di capo stazione nelle Ferrovie dello Stato Italiane a Bari Centrale, San Basilio Mottola e a Castellaneta.




