PUGLIA, AUTENTICA MERAVIGLIA
“Dove vai? In Puglia, in Puglia, in Puglia e non solo d’estate”. Sergio Rubini, regista e attore pugliese ha raccontato così il nuovo spot “Puglia, autentica meraviglia” di Pugliapromozione che, quest’anno, porta la sua firma, sottolineando che la Puglia è una regione turistica per tutti i mesi dell’anno.
Una storia raccontata in sessanta secondi che, attraverso l’immaginazione del protagonista, racconta le sei provincie pugliesi. Le immagini fanno scorrere l’antico borgo di Bovino nella capitanata, il parco Nazionale dell’Alta Murgia Portalga a Polignano a mare l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate il parco naturale di Torre Guaceto ed il MArTa Museo Nazionale Archeologico di Taranto.
“Lo spot è bellissimo, è terapeutico. Nel senso che in un mondo sempre più veloce e sempre più incomprensibile, la Puglia è un luogo che rende più lucido il pensiero – ha dichiarato Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia – perché evidentemente l’essenziale emerge con lucidità quando si guarda un paesaggio, un campo di grano, il mare, le grotte e cominci a capire come funziona la fisica del mondo: questo aiuta tanto il buon vivere”. Da molti Sergio Rubini sta restituendo il suo pensiero artistico in un coro orizzontale di persone che dicono cose molto simili o complementari. Lo ringrazio perché si è inserito in questo coro interpretando il concetto di turismo esperienziale che diventa quasi terapeutico”.
Il riferimento del presidente Emiliano è stato rivolto alla storia che il nuovo spot racconta … Siamo al nord. Esattamente ci troviamo nello studio di una psicanalista. La dottoressa è una donna prossima ai sessanta, ed ha un accento straniero. Parla sommessamente, con una voce antica, che sembra provenire da chissà dove.
Sul lettino è sdraiato un quarantenne di bell’aspetto ma teso, vittima di una strisciante e palpabile nevrosi, totalmente assorbito da un perenne presente fatto solo di lavoro, denaro e apparenza. L’analista gli fa notare che così non può andare avanti, è troppo stressato, il ritmo della vita che conduce lo sta consumando, ha bisogno di rilassarsi. Così, lo invita a chiudere gli occhi, a immaginare luoghi bellissimi… E, insieme al protagonista ed alla sua famiglia, ci ritroviamo in Puglia! Come in un team, che vuole performare risultati sempre migliori, anche l’Agenzia regionale Pugliapromozione si sta allenando con il team building di Fefè De Giorgi, pugliese ed allenatore della nazionale di pallavolo.
“Abbiamo scelto di associare i dati aggiornati del turismo regionale alla presentazione dello spot di Sergio Rubini perché servono a definire la strategia di questo 2022: sarà ancora un anno di transizione ma orientato ad una forte ripresa – ha proseguito Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia. Il dato degli arrivi e delle presenze del 2021 rispetto al 2019, anno pre-pandemia, nei mesi estivi segna quasi il 6% e il 7% in più. E se guardiamo ai dati del turismo nazionale, questi numeri crescono ancora: arriviamo al 13% e il 15%. Questo è un risultato straordinario in un contesto in cui sia i mercati regionali sia quelli internazionali segnano -60 e -70%”.
La promozione passa attraverso la cultura di cui, la Puglia, è ricchissima. “Puglia, autentica meraviglia” troverà realizzazione anche attraverso molteplici azioni volte non solo al turismo ma, anche, a migliorare la qualità della vita quotidiana dei pugliesi. In particolare, Aldo Patruno direttore del Dipartimento Cultura e Turismo della Regione Puglia, ha ricordato i 70 mln di euro di investimento per valorizzare i borghi e di 56 mln per i paesaggi rurali.
Pugliapromozione si è fatta carico della erogazione di circa 80 mln di euro per le azioni di “Custodiamo le imprese” e “Custodiamo la cultura” che hanno preservato l’imprenditoria turistica e culturale durante la pandemia. “Lo spot di Sergio Rubini, è già in onda a livello nazionale in tv e a seguire anche in radio, unitamente a foto delle località in cui lo spot è stato girato.
LA STORIA SCRITTA E DIRETTA DA SERGIO RUBINI
Siamo al nord. Esattamente ci troviamo nello studio di una psicanalista. La dottoressa è una donna prossima ai sessanta, ed ha un accento straniero. Parla sommessamente, con una voce antica, che sembra provenire da chissà dove, e il suo italiano è caratterizzato da un forte accento.
Sul lettino è sdraiato un quarantenne di bell’aspetto ma teso, vittima di una strisciante e palpabile nevrosi. Gli abiti che indossa ci lasciano intendere inequivocabilmente che si tratta di un uomo totalmente assorbito da un perenne presente fatto solo di lavoro, denaro e apparenza. L’analista gli fa notare che così non può andare avanti, è troppo stressato, il ritmo della vita che conduce lo sta consumando, ha bisogno di rilassarsi. Così, lo invita a chiudere gli occhi… Il paziente comincia a rilassarsi chiude gli occhi e noi entriamo nella sua immaginazione. Continuiamo a sentire la voce dell’analista che invita il giovane a immaginare un luogo con un paesaggio accogliente, dove la natura accarezza e avvolge, un luogo dove trovare il suo sé perduto. Il protagonista si aggira in quei luoghi fatati finalmente pervaso da un senso di autentico benessere.
Tornati nello studio, l’uomo improvvisamente riapre gli occhi con un pensiero che già l’assale. Di scatto si alza dal lettino e si precipita fuori dall’ambiente, mentre l’analista, disorientata, cerca goffamente di fermarlo, ma invano: il suo paziente è già sparito! Sulla soglia, la donna, con l’accenno di un sorrisetto compiaciuto sulle labbra, fa solo in tempo a raccomandargli: “Si porti anche la famiglia”!
Ritroviamo il nostro uomo a bordo della sua vettura in autostrada, accanto è seduta la sua donna, e dai sedili posteriori si affacciano i loro due pargoli: una bambina di una decina d’anni e un maschietto un po’ più piccolo. Il quartetto compone una bella famigliola che tra sorrisi, carezze e burle viaggia allegramente. La vettura sfila veloce e spensierata mentre l’attenzione si sofferma sul cartello che indica l’arrivo in terra di Puglia.
link per visionare lo spot: https://youtu.be/wbi16SUicIE