Il dott. Leo Lucarella è il vice presidente della Real Academia Sancti Ambrosii Martyris
Leo Lucarella è il Vice Presidente della Real Academia Sancti Ambrosii Martyris fondata dal suo Presidente Cavaliere Angelo Musa con sede nella città di Ferentino ed intitolata al Centurione Martire S. Ambrogio, patrono della città di Ferentino.
La Real Academia Sancti Ambrosii Martyris di Storia, Araldica e Studi Cavallereschi, è un’istituzione culturale a carattere internazionale, senza alcuno scopo di lucro e consegue anche finalità di solidarietà sociale, ispirate ai più alti valori della cultura cristiana.
Tra i suoi scopi vi è quello di riunire gli studiosi di storia araldica e di ordini cavallereschi di tutto il mondo per favorire lo scambio di idee, di informazioni, notizie e promuovere forme utili di collaborazione fra gli Accademici, oltre a sviluppare gli studi storici degli stessi.
Dott. Lucarella, come è venuto in contatto con la Real Academia Sancti Ambrosii Martyris?
Ho conosciuto il Presidente, Cav. Angelo Musa per caso, durante una cerimonia a Loreto e lì è nata una grande amicizia e la comune passione per la storia degli ordini, l’araldica mi ha portato all’ingresso nella Accademia.
Lei è entrato immediatamente nelle alte sfere della stessa
Ci sono voluti alcuni anni di collaborazione. Il Presidente ha voluto onorarmi, nominandomi Vice Presidente.
Vuole spiegarci gli scopi dell’Accademia?
Ha come scopi prioritari quelli dell’assistenza sociale e socio sanitaria, nonché la beneficenza. Ne sono testimonianza gli ultimi progetti umanitari per la città di Fatima in Portogallo, dove soso stati realizzate due postazioni mediche per assistenza ai pellegrini che si recano nel santuario Mariano per pregare, oltre le numerose opere caritative per la Diocesi di Sao Tomè e Principe.
Siete presenti in diverse parti del mondo
L’attività istituzionale e la presenza di ben diciassette rappresentanze internazionali della Real Accademia, ci porta ad essere spesso all’estero come in Portogallo a Fatima, dove si svolgono gli eventi della Real Casa del Portogallo di S.A.R. Dom Duarte Pio di Braganca. Il 29 gennaio del 2016, a Lisbona, S.A.R. Dom Duarte Pio di Braganca, con Reale decreto, ha concesso alla Nobilis il “Reale Patronato”, per l’eccellente lavoro umanitario a sostegno della missione in Sao Tomè e Principe degli Ordini dinastici della Real Casa di Braganca. Il Portogallo è un’occasione di incontri con personalità internazionali, Capi di Case Reali e responsabili di istituzioni governative culturali provenienti da tutto il mondo.
Ha conosciuto, mi pare di capire, alte personalità
Ho avuto l’onore di conoscere Lord Lyon, Re d’Arme a capo della Corte del Lord Lyon di Scozia, il Conte Giovanni Rizzardi Pacelli, nipote di Papa Pio XII, Sua Altezza Imperiale e Reale Don Luiz Philippe d’Orleans – Braganza e ultimamente Sua Altezza Imperiale e Reale L’Arciduca Jozsef Kàroly Hasburg.
Ci sono poi degli ambiti ricevimenti
La Reale Accademia, per le sue attività ha ricevuto diversi riconoscimenti nazionali ed internazionali tra cui una lettera di Sua Maestà Felipe VI°, Re di Spagna ed una sua foto autografata.
A Malta dove ci siamo recati in Delegazione dall’Italia anni fa, siamo stati ricevuti dal Sindaco di Medina, il Conte Peter Sant Manduca che ci ha onorati, con una cerimonia ed un ricevimento al suo palazzo.
Nella Repubblica Ceca dove si è tenuta una cerimonia in cui il Direttivo dell’Accademia ha conferito I° Premio Internazionale “Aulo Quintilio Prisco” edizione 2019 al Signor Ministro della Cultura doc. Mgr. Antonín Staněk, Ph.D., con l’inaugurazione della delegazione nella Repubblica Ceca della Real Academia.