5 FRANCOBOLLI DEDICATI AI TESORI DEL PARCO NAZIONALE DELL’ ALTA MURGIA
Ogni anno il 24 maggio si rinnova l’iniziativa della Federazione Europea dei Parchi (EUROPARC) per ricordare il giorno in cui, nel 1909, venne istituito in Svezia il primo parco nazionale in Europa. In Italia i primi Parchi furono creati nel 1922: il Gran Paradiso e il Parco d’Abruzzo, divenuto poi Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise.
Quest’ anno via libera dal Ministero dello Sviluppo Economico e Poste Italiane per l’ emissione di 5 francobolli celebrativi dei tesori geologici del Parco Nazionale dell’ Alta Murgia, un Parco istituito con d.P.R. 10 marzo 2004 tra i più estesi a livello nazionale con i suoi 68077 km, comprende 13 comuni afferenti alle Province di Bari e Bat. Un sito caratterizzato da doline , inghiottitoi, cavità carsiche, boschi di quercia e conifere dove l’ azione perenne della natura si mescola e convive con quella millenaria dell’ uomo. Il paesaggio della pietra che racconta storie di pastori erranti, di massari e storie di dinosauri.
I francobolli appartengono alla serie tematica ” Il patrimonio naturale e paesaggistico ” relativi al valore della tariffa B pari a 1,10 euro per ciascun francobollo racchiuso in un foglietto. Francobolli stampati dall’ Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A, circa un milione di esemplari che saranno disponibili presso gli Uffici Postali e sul sito poste.it. Un modo per acquisire consapevolezza dell’ enorme patrimonio naturalistico, ambientale e geologico di cui disponiamo.
Le eccellenze paesaggistiche fanno parte di un quadro più ampio che deve essere narrato e trasmesso fuori la Puglia a chi non lo conosce, per proseguire in maniera imprescindibile le azioni di tutela e salvaguardia del Parco, per proseguire un percorso che sensibilizzi e accompagni ad una consapevolezza, affinchè si riscoprano , interpretano e trasmettano l’ identità del territorio. Protagonisti i siti più importanti del Parco : Il Pulo di Altamura, Cava Pontrelli ( contiene le orme dei dinosauri del jurassico ) e la Grotta di Lamalunga ( custode di un antico esemplare di Neanderthal ) sempre in Altamura, le Miniere di Bauxite di Spinazzola e il Pulicchio di Gravina, 5 siti esibiti che, racchiudono l’ essenza degli elementi della Terra, da quelli geologici a quelli storici e naturalistici, restituendo una voce all’ acqua e al vento. Tutto ciò ispirato e mosso dal forte amore verso Gaia, la Madre Terra.
«Un prestigioso riconoscimento – dichiara Francesco Tarantini, presidente PNAM – che conferma il
lavoro svolto finora nella promozione della geodiversità. Il Parco dell’Alta Murgia entra nella storia
della filatelia italiana con cinque francobolli che ne celebrano i tesori più belli. Ringraziamo la Società
Italiana di Geologia Ambientale per il contributo nella promozione dell’iniziativa e il Ministero dello
Sviluppo Economico che l’ha convalidata a pieno. Per l’Alta Murgia è una fase di grande fermento
scandita da progetti e iniziative di valorizzazione. Pochi giorni fa l’avvio dei lavori per la riqualifica delle
Miniere di bauxite e oggi diventiamo il primo Parco con ben cinque francobolli. Andiamo avanti, per
entrare nella rete mondiale dei Geoparchi Unesco.»
« L’emissione di cinque francobolli sull’Alta Murgia – dichiara Giampiero Sammuri, presidente di
Federparchi – è un segno di grande attenzione verso il sistema delle aree protette ed è importante
che avvenga oggi, nella Giornata Europea dei Parchi. Le aree protette possono e devono svolgere
un ruolo fondamentale per la ripresa dei territori e delle comunità, all’insegna di uno sviluppo
sostenibile.»
La Giornata europea dei Parchi è stata celebrata a Gravina, un’ iniziativa voluta e curata dal Presidente del Parco, Francesco Tarantini, presenti il Sindaco della Città Metropolitana di Bari, Antonio Decaro; il Viceministro dello Sviluppo Economico, Alessandra Todde; il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Assuntela Messina; l’Assessore Regionale all’Ambiente, Anna Grazia Maraschio, il Consigliere Regionale Francesco Paolicelli, presidente IV Commissione Consiliare – delega Commercio, Artigianato, Turismo e Industria Alberghiera.
Il valore naturalistico di questi territori è sotto gli occhi di tutti, ed è compito delle istituzioni tutelare la geo diversità e la biodiversità rendendoli ancora più attrattivi.
Francesca Branà