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Brindisi- Meetup cittadini in movimento di San Pietro: “Ecco quello che realmente accade in questo paese.”

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SAN PIETRO VERNOTICO- Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del meetup Cittadini in Movimento di San Pietro Vernotico:

“Dispiace constatare come il Sindaco Rizzo e la sua silente maggioranza abbiano deciso di continuare la campagna elettorale piuttosto che operare concretamente per la risoluzione delle problematiche del paese. In uno dei recenti articoli, uscito sul suo organo di stampa privilegiato, si fregia dei risultati (a suo dire) raggiunti in soli 50 giorni.
Tralasciando quello che è ordinaria amministrazione ed invece viene spacciato per straordinario:
-𝘳𝘦𝘢𝘭𝘪𝘻𝘻𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘧𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘱𝘢𝘵𝘳𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦 (dove non sono state rispettate le norme minime sulla sicurezza – Circolare Gabrielli – pur vero è che la Circolare fornisce oggi nuove regole precise per la gestione degli eventi che prevedono un forte afflusso di pubblico – e lui, visto il misero programma contava, sulla scarsa affluenza esattamente come si è verificato! );
-𝘯𝘰𝘮𝘪𝘯𝘢 𝘥𝘦𝘪 𝘳𝘦𝘴𝘱𝘰𝘯𝘴𝘢𝘣𝘪𝘭𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭’𝘶𝘧𝘧𝘪𝘤𝘪𝘰 𝘵𝘳𝘪𝘣𝘶𝘵𝘪, 𝘴𝘦𝘳𝘷𝘪𝘻𝘪 𝘴𝘰𝘤𝘪𝘢𝘭𝘪, 𝘭𝘢𝘷𝘰𝘳𝘪 𝘱𝘶𝘣𝘣𝘭𝘪𝘤𝘪 𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘤𝘰𝘮𝘢𝘯𝘥𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘗𝘰𝘭𝘪𝘻𝘪𝘢 𝘓𝘰𝘤𝘢𝘭𝘦: figure di cui il Comune di San Pietro V.co è stato sempre provvisto, anche se con nomine a tempo e che , come da previsioni del Commissario Prefettizio, dovevano anche ora essere nominati (ancora una volta si è ricorsi a procedure “emergenziali” individuando figure a tempo e con procedure a carattere fiduciario);
-𝘢𝘱𝘱𝘳𝘰𝘷𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘣𝘪𝘭𝘢𝘯𝘤𝘪𝘰 𝘤𝘰𝘯𝘴𝘶𝘯𝘵𝘪𝘷𝘰: senza l’approvazione l’Amministrazione avrebbe già dovuto metter e fine al proprio mandato.

Ci interessa concentrare e richiamare l’attenzione su quelle iniziative che il Sindaco spaccia per risultati ottenuti:

𝗙𝗜𝗡𝗔𝗡𝗭𝗜𝗔𝗠𝗘𝗡𝗧𝗢 𝗘𝗗𝗜𝗟𝗜𝗭𝗜𝗔 𝗦𝗖𝗢𝗟𝗔𝗦𝗧𝗜𝗖𝗔
Basterebbe leggere il bando ed i relativi 3 progetti presentati dal comune in un solo giorno e costati solo 1.200,00 euro (qualsiasi ingegnere si farebbe una risata dinanzi ad una così misera somma, priva di ogni legittima e preventiva quantificazione – l’incarico era riferito ad “alcuni edifici scolastici”, ma alcuni quanti???) per comprendere che è solo propaganda.
-per l’eccessiva operatività crediamo sia sfuggito, che ai fini del finanziamento, era necessario raggiungere un livello di conoscenza , finalizzata ad una corretta vulnerabilità sismica almeno pari ad LC2, (conoscenza adeguata), indice non raggiunto per nessuno dei tre progetti proposti dall’Amministrazione Comunale, fermandosi ad un livello di conoscenza LC1 (conoscenza limitata);
-inoltre la tipologia di interventi proposti prevedevano interventi contemporaneamente destinati ad immobili privi di agibilità e ad immobili con agibilità. NELLE CONDIZIONI REALI LE DUE CONDIZIONI NON POSSONO CHE ESSERE ALTERNATIVE;
-tra gli interventi previsti si annoverano la sostituzione di opere oggetto di progetti nell’anno 2014/2015 appena conclusi con un costo di circa un milione di euro.

𝗘𝗥𝗕𝗘 𝗜𝗡𝗙𝗘𝗦𝗧𝗔𝗡𝗧𝗜
Tralasciando le modalità di selezione diretta della ditta e l’assenza del capitolato allegato in determina, tra le prescrizioni contrattuali si leggeva: “avvio dei servizi entro 3 gg. dall’aggiudicazione ed ultimazione degli stessi entro il 28 giugno 2018”. Questa prescrizione poteva anche giustificare la somma di 25 mila euro circa impegnato per lo sfalcio. Ad oggi però, in molte zone del paese risultano ancora presenti le erbe infestanti.
Non si è mai compreso se le lavorazioni assegnate abbiano rispettato nei luoghi e nei tempi le indicazioni del capitolato.

𝗗𝗘𝗟𝗜𝗕𝗘𝗥𝗔 𝗗𝗜 𝗜𝗡𝗗𝗜𝗥𝗜𝗭𝗭𝗢 𝗣𝗘𝗥 𝗟𝗔 𝗦𝗜𝗦𝗧𝗘𝗠𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗗𝗘𝗟 𝗣𝗔𝗟𝗔𝗦𝗣𝗢𝗥𝗧
Dopo aver trascurato per anni le attività e le strutture sportive (questo ha causato la chiusura per inagibilità di 2 strutture sportive), il Sindaco pare abbia deciso di interessarsene solo a parole, perchè nei fatti non esiste alcuna deliberazione in merito. Anzi vi è di più: è stata presentato una interrogazione in merito senza che il Sindaco si sia degnato di rispondere, nonostante sia passato il termine dei 30 giorni.

𝗗𝗢𝗧𝗔𝗧𝗢 𝗟𝗔 𝗠𝗔𝗥𝗜𝗡𝗔 𝗗𝗘𝗜 𝗚𝗜𝗢𝗖𝗛𝗜 𝗣𝗘𝗥 𝗕𝗔𝗠𝗕𝗜𝗡𝗜
Dopo diverse segnalazioni da parte di cittadini, associazioni e movimenti politici, l’amministrazione ha deciso di acquistare dei giochi da installare nei pressi del lungomare. Peccato che l’estate sia volta al termine ed i villeggianti passeggiando sul lungomare possano ammirare un cantiere e non ancora un parco giochi.

𝗥𝗜𝗗𝗨𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗔 𝗧𝗔𝗥𝗜 𝗗𝗘𝗟 𝟭𝟬%
Dopo aver perso il ricorso al Tar in merito alle deliberazioni del Commissario, il Sindaco, con lo spirito di chi è perennemente in campagna elettorale, e non certo animato da spirito del “buon padre di famiglia” che dovrebbe caratterizzare un valido Amministratore ha azzardato eliminando dal piano finanziario la voce “Accantomenti per contenzioso” che ammonta alla somma di 478 mila euro relativo agli oneri del trasporto della Monteco. Ciò significa che, dovesse il contenzioso risolversi in favore di Monteco, l’anno prossimo potremmo ritrovarci a pagare anche più del 10%, o trovare altre risorse in bilancio.
La reale questione è la modalità di riscossione, con la quale gli attuali amministratori nella loro precedente esperienza amministrativa hanno avuto seri problemi, che hanno portato il Comune a perdere milioni di euro di denaro dei cittadini sanpietrani.
Nel frattempo è stato pubblicato il bando decennale “progetto del servizio unitario di raccolta, spazzamento e trasporto dei rifiuti urbani dell’ARO 2/BR” che sarà operativo dal 1 Ottobre.

𝗟𝗔𝗩𝗢𝗥𝗜 𝗜𝗡𝗙𝗢𝗖𝗔𝗖𝗜𝗨𝗖𝗖𝗜
Opera che da anni aspetta la sua conclusione, dalla quale dipende anche il futuro del cimitero. L’errore a monte fu proprio dell’amministrazione Rizzo che nella sua precedente gestione non riuscì ad appaltare le opere per le quali oggi ha concesso il pagamento, a titolo di anticipazione, nella misura del 20% alla ditta Morello srl, aggiudicataria dei lavori a seguito di gara espletata dalla SUA (Stazione Appaltante Unica costituita presso la Provincia). Molto si potrebbe dire in merito alle gestione di quest’opera ed alla capacità di acquisire finanziamenti di gran lunga inferiori a quelli di cui sono risultati benificiari altri comuni, pur essendo il problema del rischio Idrogeologico un problema da non sottovalutare nel comune.

Nel volantino pubblicato dal Sindaco a pochi giorni dal voto inoltre erano presenti alcune promesse da realizzarsi entro il 31/07/2018:

-“𝘊𝘩𝘪𝘶𝘴𝘶𝘳𝘢 𝘣𝘶𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘵𝘳𝘢𝘥𝘢𝘭𝘪: 𝘴𝘵𝘶𝘥𝘪𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘪𝘭 𝘣𝘪𝘭𝘢𝘯𝘤𝘪𝘰 𝘢𝘣𝘣𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘷𝘪𝘴𝘵𝘰 𝘭𝘦 𝘮𝘰𝘥𝘪𝘧𝘪𝘤𝘩𝘦 𝘥𝘢 𝘢𝘱𝘱𝘰𝘳𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘢𝘷𝘦𝘳𝘦 𝘢 𝘥𝘪𝘴𝘱𝘰𝘴𝘪𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘭𝘦 𝘴𝘰𝘮𝘮𝘦 𝘯𝘦𝘤𝘦𝘴𝘴𝘢𝘳𝘪𝘦”: ovviamente di tutto ciò non vi è traccia e continuiamo a pagare degli interessi su un mutuo per la sistemazione delle strade contratto dallo stesso Sindaco Rizzo nel 2014, a fine mandato, e per il quale il Comune ed i suoi cittadini pagano la rata;

-“𝘙𝘪𝘱𝘳𝘪𝘴𝘵𝘪𝘯𝘢𝘳𝘦 𝘪 𝘧𝘪𝘯𝘢𝘯𝘻𝘪𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘗𝘖𝘍”: oggi si chiamano PTOF e non vi è alcuna traccia;

-“𝘳𝘪𝘱𝘳𝘪𝘴𝘵𝘪𝘯𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘳𝘦𝘨𝘰𝘭𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘪 𝘱𝘢𝘳𝘤𝘩𝘦𝘨𝘨𝘪”: basta fare un giro in Via Brindisi per rendersi contro della situazione;

-“𝘴𝘰𝘵𝘵𝘰𝘴𝘤𝘳𝘪𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘦𝘪 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘢𝘵𝘵𝘪 𝘥𝘪 𝘤𝘰𝘯𝘤𝘦𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘪 𝘭𝘰𝘤𝘶𝘭𝘪, 𝘤𝘢𝘱𝘱𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘦𝘥 𝘦𝘥𝘪𝘤𝘰𝘭𝘦 𝘤𝘪𝘮𝘪𝘵𝘦𝘳𝘪𝘢𝘭𝘪: 𝘤𝘰𝘯𝘴𝘦𝘯𝘵𝘪𝘵𝘦𝘤𝘪 𝘥𝘪 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘭𝘦𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘢𝘷𝘷𝘪𝘢𝘵𝘰 𝘯𝘦𝘭 2013, 𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘦𝘭 2015 𝘴𝘪 è 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘳𝘰𝘵𝘵𝘰 𝘣𝘳𝘶𝘴𝘤𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦”: su questo punto potremmo scrivere un libro sulla scandalosa gestione cimiteriale della giunta Rollo prima e soprattutto della giunta Rizzo successivamente. Contratti che probabilmente non hanno alcun valore giuridico. Abbiamo incontrati diversi cittadini che hanno chiesto informazioni in merito. Da forza politica responsabile chiediamo al Sindaco, in quanto anche uomo di legge di riguardare attentamente i contratti stipulati dai cittadini che tante speranze ripongo nella piena validità degli stessi e verificare che la procedura così come avviata consente la degna sepoltura ad ogni estinto. Non vorremmo ritrovarci con un surplus di loculi e contemporaneamente con una carenza di spazi per la degna sepoltura.

Concludendo vorremmo rivolgerci ai cittadini sanpietrani che magari leggendo questo comunicato pensano si tratti della solita diatriba politica: non vogliamo convicervi, vogliamo semplicemente informarvi di ciò che realmente accade in questo paese. È da 20 anni e più che ragioniamo da tifosi (contro l’uno o contro l’altro a prescindere) senza entrare nel merito delle questione. Sono 20 anni che prendiamo fumo negli occhi ed ormai ci siamo quasi abituati. È ora di aprire gli occhi, di informarsi autonomamente, di partecipare, vigilare e proporre. Non chiediamo di credere a prescindere, ma di mettere tutto in discussione.”

Redazione Pugliapress

PugliaPress Quotidiano cartaceo e online dal 7 dicembre del 2000 redazione@pugliapress.it direttore@pugliapress.it

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