Il ritrovamento stamane dell’automobile in cui Oronzo Epifani viaggiava, rovesciata in un fossato, di alcuni suoi oggetti personali, fra i quali i pantaloni, nel fango, non lasciava presagire purtroppo nulla di buono.
Troppi sono stati i casi di alluvione nel corso degli anni in virtù dei quali ci siamo, nostro malgrado, abituati a comprendere come possano finire le ricerche di persone trascinate dalle acque di un fiume in piena o comunque di strade trasformate in fiumi.
Ma in fondo era stato lo stesso 63enne di Ostuni a presagire come per lui ci sarebbero state ben poche speranze quando ha visto la sua Merdedes diventare preda della forza dell’acqua. In quegli istanti terribili ha avuto però la lucidità di pensare a sua moglie, che lo seguiva con un’altra auto a poca distanza, e la sua telefonata le ha letteralmente salvato la vita: “Fermati dove sei, non procedere oltre, l’acqua mi sta portando via”. Queste le ultime sue parole prima che la comunicazione s’interrompesse, la sua estrema manifestazione d’affetto nei confronti della consorte, potremmo vederla anche così.
Percorrevano assieme la complanare della superstrada Bari-Brindisi, forse vi si erano spostati perché la superstrada era divenuta impercorribile a causa della quantità di pioggia caduta ieri sera fra le 19 e le 20, ed invece la complanare, posta su di un piano meno elevato, si è trasformata in una vera e propria trappola, complici i canali di scolo che la fiancheggiano e la separano dalle campagne, letteralmente tracimati.
Oronzo Epifani, stimato professionista ostunese, lascia una bellissima famiglia, composta anche da tre figli maschi. Il Comune di Ostuni ha già indetto il lutto cittadino per il giorno in cui saranno celebrate le sue esequie.
“Una notizia che scuote l’intera comunità.- ha scritto Angelo Pomes, sindaco di Ostuni – Oronzo Epifani durante il nubifragio di ieri è stato trascinato dalla forza dell’acqua e questa mattina, dopo diverse ore di ricerche, è stato ritrovato senza vita.
Alla sua famiglia, ai suoi cari, agli amici ed ai colleghi va la nostra sentita vicinanza, a nome mio e dell’Amministrazione comunale.
Un ringraziamento di cuore a tutti coloro i quali nelle scorse ore hanno lavorato incessantemente alle ricerche del nostro concittadino. Volontari, soccorritori, Vigili del fuoco, protezione civile e tutte le forze dell’ordine che hanno dimostrato coraggio e altruismo in condizioni difficili”.
