Virtus Francavilla–Martina 1-1, i tarantini restano imbattuti ma perdono il primato
Pareggio tra Virtus Francavilla e Martina
Virtus Francavilla – Martina 1-1
Reti: 39’ pt Sosa (rig.), 23’ st Santarpia
Martina (4-3-3): Martinkus; Lupo, Llanos, De Angelis, Mancini; Zenelaj, Virgilio (18’ st Mastrovito), Piriz (45+1’ st Tuccitto); Resouf (14’ st Ievolella), Palermo (37’ st D’Arcangelo), Santarpia (34’ st Sorace). A disp.: Rossi, Cappilli, Yancuba, Dieng. All.: Laterza.
Virtus Francavilla (4-2-3-1): Matei; Ferrante, Rizzo, Paladini (40’ st Negro), Pinna; Pitarresi, Bonavolontà (21’ st Bolognese); Carretta (40’ st Battista), Sorgente (13’ st Longo), Ouedraogo; Sosa (25’ st Tedesco). A disp.: Cutrona, Latagliata, De Crescenzo, Albano. All.: Coletti.
Arbitro: Riccardo Teodoli (Aprilia) – Assistenti: Filippo Panebarca (Foggia), Francesco Di Muzio (Foggia).
Ammoniti: Virgilio, Piriz, Santarpia, Mancini, De Angelis (M); Rizzo, Carretta, Battista (VF).
Recupero: 1’ pt, 4’ st.
La cronaca
Il match si sblocca al 39’ del primo tempo con un calcio di rigore trasformato da Sosa per la Virtus Francavilla, in un momento in cui era il Martina a rendersi più pericoloso con diverse occasioni da rete. Il gol subito non ha però spezzato la convinzione degli uomini di Laterza, che nella ripresa hanno alzato il ritmo e trovato il meritato pareggio.
Al 23’ del secondo tempo ci pensa Santarpia a riportare il risultato in equilibrio, sfruttando una bella manovra corale. Nel finale i biancoazzurri hanno cercato di ribaltare il match, ma senza riuscire a piazzare la zampata decisiva.
La prestazione
Il Martina cresce di partita in partita, mostrando un buono stato fisico e una tenuta agonistica invidiabile.
La difesa ha retto l’urto degli avanti avversari, mentre a centrocampo Zenelaj e Virgilio hanno dato ordine e sostanza. In attacco Santarpia si conferma elemento determinante, capace di incidere nei momenti chiave.
Il nodo tifosi
A pesare su questa giornata, oltre alla perdita della vetta, è stata l’assenza del tifo organizzato del Martina.
Una scelta discutibile, quella di vietare la trasferta ai sostenitori biancoazzurri, storicamente tra i più corretti e rispettosi del girone.
Non si ricordano episodi tali da giustificare provvedimenti del genere, tanto più in una sfida che non ha mai registrato particolari tensioni.
Il calcio senza i suoi tifosi perde identità e passione: è un tema che deve far riflettere chi prende decisioni che finiscono per penalizzare non solo una città, ma l’intero movimento sportivo.
La classifica
Con l’1-1 di Francavilla, il Martina scivola al secondo posto, lasciando il primato al Fasano. Ma la sostanza non cambia: la squadra tarantina si conferma tra le più attrezzate e competitive del campionato, con tutte le carte in regola per giocarsi fino in fondo le proprie ambizioni. Il messaggio è chiaro: il Martina non si arrende e vuole continuare a essere protagonista.
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