Torre Canne: annegato un sub 59enne di Fasano

Si è concluso nel peggiore dei modi una giornata che a Torre Canne, rinomata frazione marittima di Fasano, è stata segnata dalle frenetiche ricerche che, sempre più, col passare delle ore, assumevano i contorni di un’impresa disperata.
Tutto è iniziato alle 10.30 quando dalla riva un bagnante ha avvistato in lontananza qualcuno che, trovandosi in mare, si sbracciava come a chiedere soccorso. Questa persona ha responsabilmente segnalato la situazione al numero 1530, destinato alle emergenze in mare.
Imponente lo schieramento di forze messo in campo che le Capitanerie di porto di Bari e quella di Brindisi hanno attivato. Sul posto si è subito recato un mezzo della Guardia costiera in servizio a Torre Canne ed un’imbarcazione della Guardia costiera di Monopoli. Contestualmente si sono messi in moto anche i vigili del fuoco, con le unità del nucleo sommozzatori di Taranto, un elicottero, le squadre del distaccamento di Ostuni e del comando provinciale di Brindisi.
Nel pomeriggio, attorno alle 16.30, il ritrovamento del corpo del sub, ormai privo di vita. Si tratta di un 59enne di Fasano, Pietro Vinci, persona molto legata al suo mare e grande appassionato di pesca subacquea. Il corpo dell’uomo è stato sottoposto già ad una ricognizione da parte del Medico legale Domenico Urso. L’ipotesi più accreditata è che la vittima abbia iniziato a sentirsi male, riuscendo a segnalare in qualche modo il suo malessere, ma che la sua distanza dalla riva in qual momento lo abbia tradito.




