Due tigri e due leoni sequestrati nel brindisino: violata la legge sui circhi
I Carabinieri del Nucleo CITES di Bari hanno sequestrato due tigri e due leoni, tutti esemplari giovani. Gli animali erano custoditi da un circo nella provincia di Brindisi. Il controllo rientra in un’operazione regionale per verificare il rispetto delle norme sulla detenzione di animali pericolosi.
Secondo i militari, il circo avrebbe violato il divieto di acquisizione di nuove specie considerate pericolose. Tale divieto è stabilito dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. La norma, diventata operativa a febbraio 2025, mira a superare l’uso di animali nei circhi. Impedisce sia nuovi acquisti, sia la riproduzione di quelli già presenti.
Sequestrati due leoni e due tigri nel Brindisino
Questo è il primo caso in Italia dopo l’entrata in vigore del Decreto Legislativo 5 agosto 2022, n.135. I decreti attuativi sono stati pubblicati all’inizio dell’anno. Gli animali, attualmente sotto sequestro, saranno trasferiti in una struttura specializzata. Il centro garantirà il loro benessere secondo quanto previsto dalla legge.
Durante il controllo, i Carabinieri hanno trovato gli animali privi delle autorizzazioni richieste. Il titolare del circo è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria. La violazione riguarda l’art. 6, comma 5 del decreto citato, che vieta la detenzione di tigri e leoni in assenza di requisiti precisi.
Normativa violata: il caso passa alla magistratura
Il procedimento è attualmente nella fase preliminare. I prossimi passi prevedono il confronto con la difesa. L’eventuale responsabilità sarà accertata in sede di processo, come previsto dal sistema giudiziario.
“La legge punta a fermare la sofferenza degli animali nei circhi. Vuole eliminare la riproduzione forzata e avviare un nuovo tipo di spettacolo, più rispettoso” – si legge in una nota istituzionale.
Il sequestro effettuato nel Brindisino conferma la volontà delle autorità di far rispettare le nuove norme. I controlli continueranno in tutta la regione, per evitare ulteriori violazioni.
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