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San Pietro Vernotico: rapina ad un portavalori che prelevava l’incasso da un supermercato

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San Pietro Vernotico si conferma, nell’ultimo periodo, territorio fortemente soggetto ad azioni della criminalità organizzata.

Nella cittadina a cavallo fra le province di Brindisi e Lecce, in via Rossini, una strada di collegamento con via Mesagne, un gruppo composto da tre malviventi ha portato a compimento una rapina ai danni di un portavalori del gruppo Battistolli, il quale era impegnato in quel momento, alle 8 di mattina, a prelevare l’incasso di un supermercato lì situato, circa 37 mila euro.

I banditi, arrivati a bordo di un furgone, hanno aggredito l’agente incaricato di trasportare il denaro proprio nel momento in cui cercava di entrare nel portavalori, strattonandolo e facendolo cadere per terra per rubargli i soldi. Dopo aver compiuto l’azione, hanno sparato un colpo di pistola in aria, al fine probabilmente d’intimidire gli incaricati della Battistoli o altre persone che avessero assistito alla scena, guadagnando il tempo necessario per allontanarsi percorrendo a marcia indietro la strada dalla quale erano arrivati.

Sul posto sono giunti i Carabinieri della locale stazione, che hanno chiuso la strada al traffico. Alla loro attenzione, naturalmente, i filmati di una telecamera posta all’ingresso del supermercato.

Si tratta di un’azione criminosa, com’evidente, attentamente preparata, e che cade ad un anno esatto da quella clamorosa azione che, sempre all’altezza di San Pietro Vernotico, fu compiuta ai danni di un altro furgone portavalori della Battistoli che transitava sulla superstrada Lecce-Brindisi, con a bordo molte centinaia di migliaia di euro da consegnare ad un istituto bancario.

Il colpo in quel caso fu confezionato con una strategia di tipo militare, spesso utilizzata dalla malavita della zona di Cerignola, bloccando il traffico per mezzo dell’incendio di alcuni mezzi, assaltando il furgone a colpi di esplosivo e sparando molti colpi di fucile al fine di bloccare ogni tentativo di reazione.

In seguito a quello spaventoso episodio, i cui responsabili non sono mai stati individuati, San Pietro Vernotico è stata dotata anche di una caserma della Polizia, dal momento che il territorio, come si è detto, è caratterizzato ultimamente da un’evidente recrudescenza di azioni della malavita locale.

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