Fatture false per lavori edili: scoperti illeciti anche nella BAT
Un’indagine della Guardia di Finanza di Treviso ha portato alla luce un sistema fraudolento basato su fatture false per lavori edili mai eseguiti. Le operazioni illecite hanno coinvolto diverse province italiane, tra cui anche Barletta-Andria-Trani (BAT), e hanno generato un’evasione fiscale stimata in oltre 26 milioni di euro.
Fatture false per lavori edili: 24 società coinvolte in tutta Italia
La frode consisteva nell’emissione di fatture false per lavori edili da parte di quattro società fittizie, create appositamente per simulare attività edilizie inesistenti. Queste fatture venivano utilizzate da 24 aziende dislocate su tutto il territorio nazionale, tra cui anche imprese nella provincia BAT, per ottenere indebiti risparmi fiscali.
Secondo quanto dichiarato in comunicato stampa della Guardia di Finanza, i proventi illeciti generati solo dall’emissione delle fatture false ammonterebbero a oltre un milione di euro.
“Le indagini proseguono per accertare eventuali responsabilità ulteriori,” ha dichiarato il Comando Provinciale della Guardia di Finanza.
Indagini in corso anche nella provincia BAT
Nella provincia di Barletta-Andria-Trani è stato accertato l’utilizzo di fatture false per lavori edili da parte di alcune aziende locali. Sei persone sono state denunciate: cinque per l’utilizzo o emissione di fatture per operazioni inesistenti, e una per indebita percezione di erogazioni pubbliche.
L’attività investigativa si inserisce in un contesto più ampio di controlli sulle frodi nel settore dell’edilizia e segue altre operazioni simili condotte nel Mezzogiorno, come riportato anche da Puglia Press nella sezione cronaca.
L’inchiesta su queste fatture false per lavori edili conferma la diffusione di sistemi di frode che danneggiano l’erario e la concorrenza leale. Le autorità assicurano che proseguiranno le verifiche fiscali per ricostruire il flusso delle operazioni illecite e individuare ogni soggetto coinvolto.
Ulteriori sviluppi dell’inchiesta potrebbero emergere nelle prossime settimane. Si invitano le aziende del settore edile a collaborare attivamente con le autorità e a rispettare i vincoli normativi in materia di fatturazione e appalti.
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