Tutti di Rutigliano i giovani responsabili dell’incendio all’interno di una scuola cittadina

Alcuni ambienti, fra cui l’ingresso della scuola e la sala professori dell’Istituto superiore “Alpi-Montale” di Rutigliano, completamente distrutti dalle fiamme, danneggiamento di strumentazione scolastica e di arredi, danni complessivi per molte migliaia di euro.
I responsabili dell’azione, avvenuta la notte fra il 22 ed il 23 febbraio, cinque giovani del luogo fra i 17 ed i 18 anni, sono stati individuati grazie alla collaborazione di uno degli stessi, precedentemente avvicinato ed interrogato dai Carabinieri della locale stazione.
Essi risultano ora tutti indagati dalla Procura della Repubblica di Bari per “danneggiamento e danneggiamento seguito da incendio aggravato in concorso nonché per furto aggravato in concorso”.
Il gesto aveva determinato fra l’altro la momentanea inagibilità del plesso scolastico coinvolto, e l’immediata reazione di tutta la cittadinanza, a sostegno della comunità scolastica, che aveva risposto manifestando un forte senso di appartenenza verso il proprio istituto.

Di seguito il comunicato pubblicato dal sindaco della cittadina barese Giuseppe Valenzano:
“Sono stati individuati, e denunciati, i presunti responsabili dell’incendio al plesso “Montale” dell’IISS ALPI-MONTALE.
Esprimo il mio più sincero ringraziamento all’Arma dei Carabinieri, in particolare modo al Comandante della Compagnia di Triggiano Roberto Orlanducci, al Comandante della stazione di Rutigliano Vito Danilo Delmedico e ai marescialli Gagliardi e Colapietro, per il prezioso lavoro svolto. La prontezza e la professionalità delle forze dell’ordine sono state fondamentali per arrivare ad una svolta nelle indagini.
Un sentito grazie va anche alla nostra splendida comunità scolastica che, in questo momento così difficile, ha saputo unirsi mostrando grande spirito di collaborazione. Da questa importante dimostrazione di coesione, ripartiamo.
Insieme. Oltre ogni ostacolo”.




