AVR per l’Ambiente smentisce le accuse di gestione non conforme dei rifiuti a Brindisi
Da tempo al centro di polemiche e malumori per la qualità del lavoro di smaltimento dei rifiuti urbani, richiamata ufficialmente per le proprie presunte inadempienze anche dall’ente comunale di piazza Giacomo Matteotti, AVR s.p.a. per l’Ambiente non ci sta a diventare il capro espiatorio anche dei tanti comportamenti non conformi da parte della popolazione brindisina e fa sentire la sua voce.
Lo fa ponendo una serie di paletti che servono ad evidenziare, innanzitutto, dove finisce il perimetro di propria competenza, e di propria responsabilità sul servizio di pulizia urbana, e dove, al tempo stesso, cominci quello dei cittadini di Brindisi.
AVR comunica quindi, innanzitutto, di avere da tempo attivato percorsi formativi nei confronti del personale di servizio per garantire il massimo livello qualitativo del servizio e che, proprio in questi giorni, è stato comunicato anche all’Ente comunale l’avvio di un ulteriore programma informativo dedicato a personale operativo avente l’obiettivo di ottimizzare ulteriormente il servizio reso.
Fatta tale doverosa premessa, che pure non può bastare a spiegare alcune problematiche oggettive emerse nella raccolta dei rifiuti e ad essa evidentemente addebitabili, come ad esempio le perdite di percolato dai mezzi di trasporto, l’azienda passa a spiegare quali siano invece gli ambiti nei quali essa non ha responsabilità oggettive.
In riferimento ad esempio alla raccolta indifferenziata, alla quale sono destinati solo i giorni di martedì e sabato, essa fa notare ad esempio come sia costretta a raccogliere, giornalmente, una grande quantità di rifiuto indifferenziato, a discapito di quello che prescriverebbe la raccolta differenziata, come si può evincere dalle immagini proposte.
Il regolamento comunale in materia di raccolta dei rifiuti prescrive inoltre di inserirli in buste che siano trasparenti e non in sacchi neri o non trasparenti, ma tale regola, sostiene l’azienda, non sarebbe frequentemente rispettata e questo costringerà gli operatori ad apporre, su tali sacchi, degli adesivi nei quali saranno ricordate le regole per la corretta raccolta dei rifiuti, e le conseguenze sanzioni in caso di inadempienza da parte del cittadino.
AVR chiede tuttavia anche di poter usufruire, in questa campagna, della collaborazione delle Autorità comunali competenti, attraverso l’adozione di un programma operativo di natura ispettiva volto ad individuare, e se nel caso perseguire, i responsabili dei numerosi fenomeni di abbandono dei rifiuti e degli errati conferimenti che si verificano ogni giorno nella maggior parte del territorio comunale. Azioni che in modo più insistente vengono richieste dai numerosi cittadini stanchi di continuare a vedere questi comportamenti irregolari che danneggiano il proprio territorio e Città.