San Tommaso protettore della Lillo
Martina Franca 3 Giugno 2023– San Tommaso protettore della Lillo. È proprio il caso di dirlo: l’ex sindaco di Locorotondo, Tommaso Scatigna, è stato il salvagente dell’evento politico organizzato dalla coordinatrice locale di Fratelli d’Italia a Martina Franca al Park Hotel San Michele , evitandole un flop imbarazzante di fronte al Sottosegretario alla salute Marcello Gemmato e al candidato al Parlamento Europeo Michele Picaro.
La competizione elettorale in Puglia, si sa, è una questione di numeri e di alleanze strategiche, e questa volta il sostegno di Tommaso Scatigna si è rivelato cruciale.
La scena politica pugliese sta vivendo un momento di fermento con il Ministro Raffaele Fitto e il sottosegretario Marcello Gemmato (che addirittura è dovuto correre da Roma per abbracciare la folla di gente fatta intervenire dalla Lillo) si contendono i rispettivi consensi sostenendo due diversi candidati di Fratelli d’Italia: Fitto con Ventola e Gemmato con Picaro.
In discussione è il Coordinamento regionale del partito della Meloni.
Entrambi i candidati al parlamento europeo sono considerati validi, ma il vero problema risiede in alcuni loro sostenitori.
Gli elementi al seguito, più che fare da spalla ai loro beniamini, sembrano già proiettati verso le prossime competizioni elettorali.
Dopo l’evento di Taranto organizzato per la presentazione del candidato sostenuto da Fitto, Francesco Ventola, domenica scorsa a Martina Franca, la presentazione del candidato sostenuto da Gemmato Michele Picaro.
Quello di Martina Franca è stato organizzato dalla coordinatrice locale (??) di Fratelli d’Italia Grazia Lillo, evento che alla vigilia avrebbe dovuto essere un trionfo di partecipazione, ma che si è rivelato un semi-deserto flop tanto che la moglie del farmacista del paese, ha dovuto giustificarsi dando la colpa del flop di presenze, alle manifestazioni che si stavano svolgendo contemporaneamente in città
Per far sembrare piena la sala, sono state tolte le ultime file di sedie, ma alla fine non c’erano più di 70/80 persone, prevalentemente venute da fuori (agro di Locorotondo).
San Tommaso è intervenuto in aiuto della Lillo: gran parte dei partecipanti sono stati portati dall’ex sindaco di Locorotondo, Scatigna, il quale ha i suoi buoni motivi per sostenere il Consigliere regionale Michele Picaro
Se quest’ultimo dovesse essere eletto al Parlamento Europeo, lascerebbe un posto vacante in Consiglio Regionale che verrebbe occupato proprio da Tommaso Scatigna, primo dei non eletti.
La coordinatrice locale di Fratelli d’Italia a Martina Franca Grazia Lillo, discussa nel partito per eccessiva mania di protagonismo, fatto di selfie con personaggi che probabilmente non ricordano nemmeno il suo nome, ha dunque avuto bisogno di questo aiuto “esterno”divino” per evitare un fiasco totale.
Nella città della Valle d’Itria, infatti, è stato aperto un altro circolo di Fratelli d’Italia dall’Avv. Antonella Semeraro, figlia del compianto ex senatore Peppino Semeraro e da ex candidati alle scorse comunali, che contestano la sua gestione, accusandola di aver presentato alle amministrative di due anni fa una lista quasi totalmente maschile solo per sfruttare la doppia preferenza di genere, senza però ottenere risultati soddisfacenti.
La serata di domenica, nonostante i manifesti e pubblicità mobile Martina Franca, non ha portato il successo sperato.
L’evento sarebbe stato percepito come un flop da Michele Picaro e dai vertici del partito, tanto che alla Lillo, dai soliti informati sarebbe stato chiesto di mantenere un profilo basso per evitare ulteriori figuracce.
Un chiaro esempio di come, nel gioco della politica, l’apparenza possa ingannare, ma fino a un certo punto.
La lezione appresa è che nemmeno San Tommaso può rendere profeta in patria chi non ha il sostegno del suo stesso partito.
Intanto, mentre il Ministro Fitto se la ride, il Sottosegretario alla salute Gemmato deve prendersi una boccata d’ossigeno di fronte a queste acrobazie politiche della sua sostenitrice locale.
San Tommaso protettore della Lillo: l’ironia del destino vuole che la sua protezione sia stata necessaria per coprire le lacune di una campagna elettorale traballante a Martina Franca.
La politica, si sa, è fatta di numeri e di presenza, e questa volta i numeri, seppur gonfiati, sono stati portati da un “angelo custode” con interessi ben precisi.
Nel panorama delle competizioni elettorali pugliesi, questo episodio rappresenta un monito per tutti: senza una base solida e senza il supporto del proprio gruppo, è difficile emergere.
La coordinatrice locale di Forza Italia a Martina Franca dovrà rivedere le sue strategie e cercare di riconquistare la fiducia del partito se vorrà avere speranze di spuntare una candidatura qualsiasi, magari una riconfernma al Consiglio Comunale di Martina Franca tra tre anni
“San Tommaso protettore della Lillo” non è che una battuta ironica, ma è anche la fotografia di una realtà politica dove le apparenze contano, ma non possono sostituire la sostanza.
E la sostanza, in questo caso, è ancora tutta da costruire. Intanto da Roma, la premier per rimediare a situazioni imbarazzanti come quella di Martina Franca continua a sostenere : “Basta scrivere Giorgia” scongiurando che qualcuna faccia scivere … Grazia