In ricordo delle vittime innocenti delle mafie, Altamura ricorda Domenico Martimucci
In ricordo delle vittime innocenti delle mafie, Altamura ricorda Domenico Martimucci ” La lotta alla mafia dev’essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’ indifferenza, della contiguità e quindi della complicità. ” [Paolo Borsellino docet].
Considerando che la ”Mafia uccide” e il ”silenzio pure“, la mafia è una ”montagna di merda“.
Sono passati 9 anni da quel maledetto 5 marzo 2015, quando, a soli 26 anni, perse la vita Domenico Martimucci, vittima incolpevole della violenza mafiosa.
Basta con le morti di mafia. Domenico è stato ucciso senza un perchè, per una tragica fatalità, per un errore.
La sua morte ha riempito di sdegno l’intera opinione pubblica e scosso la coscienza di migliaia e migliaia di giovani e cittadini altamurani, esasperati e dolenti per la morte di un loro coetaneo, coinvolto senza colpa e volontà, nella spirale di sangue che per molti anni ha funestato la città di Altamura.
Questa mattina, l’Amministrazione comunale altamurana, con il sindaco Vitantonio Petronella, ha voluto celebrare, ricordare, e testimoniare il valore di quella perdita sia per i familiari, sia per la comunità di Altamura.
Il sindaco Petronella ha incontrato la famiglia presso il cimitero, per onorare il monumento funebre di Domi con un omaggio floreale e un breve saluto.
Quella giovane vita spezzata ha significato impegno, contro i disvalori della mafia, per poter vivere in una terra più sicura e più libera.
Attraverso il ricordo, oggi, si vuole offrire l’attualità del valore del suo messaggio alle nuove generazioni, e insieme, invitare alla riflessione e a coltivare il percorso della memoria.
E’ importante fare memoria delle vittime autentiche che, costituisce l’unico orizzonte lungo il quale intraprendere, accanto alle lotte giudiziarie, una lotta di popolo.
Domenico è ancora uno di NOI. I suoi sogni continuano a rimanere scolpiti nelle nostre coscienze, costituendo un illuminante stella polare nell’ azione quotidiana per il presente e per il futuro.
Domenico ha aperto a tutti noi una strada, lasciandoci una lezione che non sarà assolutamente dimenticata.
Inoltre, si ricorda che, dal 2019, in questa data il Comune ha istituito il “Giorno della legalità”, dedicato a lui e a qualsiasi iniziativa di promozione della legalità stessa.