Lecce, 30 km orari nel centro abitato? Parte la raccolta firme
30 km orari nel centro di Lecce? La proposta arriva da un gruppo di associazioni che scrive al sindaco e al presidente del Consiglio: a pomeriggio un incontro per la raccolta firme.
Tante polemiche hanno accompagnato l’iniziativa del Comune di Bologna sull’imposizione del limite alla velocità dei veicoli nel centro abitato: il caso è arrivato alla ribalta nazionale, ma a Lecce c’è chi gradisce la misura e la propone da cittadino alle istituzioni.
Ale 17 un incontro pubblico al Convitto Palmieri
L’iniziativa parte dal gruppo LeccePedala, ma dopo pochi giorni dal lancio vede la condivisione di 33 altre associazioni, che alle 17 di oggi, all’interno del Convitto Palmieri, illustreranno alla cittadinanza la proposta protocollata al primo cittadino e ai consiglieri di Palazzo Carafa per avviare una raccolta firme utile alla causa. Il limite di 30 km orari punta a una “città costruita attorno ai bisogni delle persone, specialmente quelle più vulnerabili, bambini, anziani e persone con disabilità”, fanno sapere dal movimento, e trova già riscontri positivi ma anche voci critiche all’interno del dibattito cittadino.
Dati allarmanti: solo nel 2022 quasi 800 sinistri
Il limite dei 30 km orari era stato già oggetto di attenzione nel capoluogo: la stessa LeccePedala già il 17 dicembre scorso aveva lanciato il tema all’interno delle consultazioni pubbliche per la redazione del PUG. Un carattere di urgenza, secondo i proponenti, dovuto ai dati diffusi dalla stessa Polizia Municipale di Lecce, che parla per il solo 2022 di 793 incidenti sul territorio, di cui quattro mortali.
Nel pomeriggio la possibilità, dunque, di condividere e valutare l’iniziativa, oltre che per mettere nero su bianco la propria adesione alla petizione rivolta alle istituzioni del capoluogo salentino.