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Polizia di Stato: controlli straordinari contro i reati predatori a Nardò

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La Polizia di Stato ha effettuato controlli straordinari a Santa Caterina, Sant’Isidoro e Santa Maria al Bagno, località costiere di Nardò. L’intervento rientra nel piano di prevenzione dei reati predatori, previsto dal Questore di Lecce Giampietro Lionetti.

Controlli intensificati nelle marine di Nardò

Le operazioni miravano a rafforzare la sicurezza durante l’estate. Gli agenti hanno vigilato su zone ad alta affluenza turistica, con particolare attenzione ai reati contro la persona, il patrimonio e lo spaccio di stupefacenti.

Le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Meridionale” e la Squadra Amministrativa del Commissariato di Nardò hanno identificato 122 persone e controllato 66 veicoli. Durante l’attività antidroga, gli agenti hanno eseguito due perquisizioni e segnalato una persona per possesso di 3,9 grammi di marijuana, come previsto dall’art. 75 del DPR 309/90.

Verifiche amministrative e sanzioni

Oltre ai controlli di sicurezza, la Polizia ha effettuato accertamenti presso diverse attività commerciali. Presso uno stabilimento balneare in località La Reggia, gli agenti hanno riscontrato la mancata esposizione delle licenze per la somministrazione di alimenti. I titolari verranno sanzionati con una multa amministrativa.

Questi interventi fanno parte di un piano più ampio di sorveglianza, mirato a tutelare residenti e turisti nel periodo estivo. La Polizia ha adottato una presenza visibile e capillare sul territorio.

Reati predatori: la strategia preventiva estiva

Le forze dell’ordine hanno annunciato che i controlli continueranno anche nei prossimi giorni. Le attività interesseranno le località costiere più frequentate, con l’obiettivo di prevenire i reati predatori e garantire un’estate sicura.

Il Questore Lionetti ha dichiarato: La Polizia di Stato continuerà con azioni mirate, rafforzando la sicurezza in tutta la provincia.

Le autorità invitano la cittadinanza a collaborare. Segnalare situazioni sospette può contribuire in modo concreto alla sicurezza collettiva.

Redazione Pugliapress

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