All’indomani della nomina di Corrado Carrubba a nuovo sub-commissario dell’Ilva di Taranto, arrivano importanti dichiarazioni da parte del Ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti.
“Possiamo e dobbiamo dimostrare che è possibile fare industria pesante in Europa rispettando l’ambiente. Non ci sarà mai un ‘Ilva2’ senza un profondo rispetto di un rigoroso e innovativo piano ambientale”. È quanto dichiara Galletti in una intervista rilasciata al quotidiano “Avvenire”, nel quale parla delle emergenze ambientali italiane, “Terra dei Fuochi” e infine di Ilva. “Abbiamo studiato un piano che funziona, – afferma Galletti – che offre garanzie e ora vogliamo dire a Taranto che qualsiasi cosa nascerà sarà rispettosa dell’Ambiente. Perché un’azienda che ha un rispetto forte dell’ambiente, riesce a guadagnare e a stare sul mercato. È così: salute, lavoro e crescita possono correre parallelamente. Anzi devono. Perché nessun cittadino – conclude il Ministro – dovrà più trovarsi davanti al bivio salute o lavoro”.
Quello del piano ambientale è un compito che spetterà attuare anche al nuovo sub-commissario Corrado Carrubba ma che necessita, come dichiarò Edo Ronchi prima di lasciare l’incarico, di ingenti risorse per poter essere attuato. Intanto si resta in attesa dell’ok della Corte dei Conti per l’insediamento di Carrubba.
Ciro Elia
PugliaPress
Quotidiano cartaceo e online dal 7 dicembre del 2000
redazione@pugliapress.it
direttore@pugliapress.it
