Al Fusco Guerritore e Vado sono “Ginger e Fred”
Il 24 e il 25 gennaio rivive sul palco ionico il capolavoro di Federico Fellini. Per il direttore Busco: «Sarà uno spettacolo emozionante»
Due ballerini che hanno ormai fatto il loro tempo, ospiti in tv per la loro last dance. Al Teatro Fusco, Monica Guerritore e Massimiliano Vado danno vita a “Ginger e Fred”, spettacolo che andrà in scena mercoledì 24 e giovedì 25 gennaio (ore 21.00 e ore 18.00). Si tratta del nuovo appuntamento con l’entusiasmante stagione di prosa messa a punto dal Teatro Fusco in sinergia con l’Amministrazione comunale, e con il supporto del Teatro Pubblico Pugliese.
«Avremo sul nostro palco due attori d’eccezione – il commento del direttore del Teatro comunale Fusco, Michelangelo Busco –che ci riporteranno alle atmosfere del Fellini più maturo. Monica Guerritore e Massimiliano Vado sono il teatro, e sono sicuro che sapranno emozionare i nostri spettatori con una storia molto toccante».
“Ginger e Fred”, adattamento e regia della stessa Monica Guerritore, prende spunto dalla pellicola del 1986(sceneggiatura di Federico Fellini, Tonino Guerra, Tullio Pinelli) con due mostri sacri come protagonisti, Marcello Mastroianni e Giulietta Masina. La storia è quella di Amelia e Pippo, attempati ballerini di tip-tap che vengono inaspettatamente scritturati per uno show di Natale su una televisione privata. È per loro l’ultima occasione di brillare come quando erano nel pieno degli anni, ma quello che non sanno è che il loro numero è solo un breve intrattenimento, un tappabuchi tra una pubblicità e l’altra.E lo spettacolo, tra tenerezza e riso amaro, farà arrivare i due protagonisti a una consapevolezza disillusa del tempo che scorre, e di ciò che era e ormai non è più. Sul palco, oltre a Monica Guerritore e Massimiliano Vado, anche Alessandro Di Somma, Nicolò Giacalone, Francesco Godina, Diego Migeni, Lucilla Mininno, Valentina Morini e Claudio Vanni. Le scene sono curate da Maria Grazia Iovine, i costumi da Walter Azzini. Coreografie a firma di Alberto Canestro, Piero Sperduti è invece il light designer. Il direttore di allestimento è Andrea Sorbera. L’opera è una coproduzione di Teatro della Toscana, Accademia Perduta/Romagna Teatri, e Società per Attori.
Il botteghino del Teatro Fusco è aperto dal martedì al venerdì,dalle ore 15:30 alle 19:30. Il biglietto intero per la platea è di 30€ (ridotto 25€), per la galleria è di 25€ (ridotto 20€). I giornalisti che volessero richiedere accrediti per lo spettacolo sono pregati di fare domanda entro e non oltre martedì 23 gennaio al numero di telefono 3208221720.