Pesca pugliese: Approvata la Legge di Bilancio 2024 che estende sgravi e sostegni alle imprese del mare
Il comparto della pesca e dell’acquacoltura in Puglia riceve un importante riconoscimento nella recente Legge di Bilancio 2024, approvata dal Parlamento italiano. Le imprese e i consorzi della pesca e dell’acquacoltura saranno ora inclusi negli interventi compensativi previsti dal decreto legislativo 102 del 2004, destinati inizialmente alle aziende agricole e zootecniche. Questa inclusione rappresenta una svolta significativa e risponde alle lunghe attese del settore.
Il decreto legislativo 102 del 2004, che prevede sgravi contributivi per le imprese agricole e zootecniche, sarà esteso al mondo della pesca, offrendo un sollievo ben meritato a un settore cruciale per l’economia e la tradizione della regione pugliese. La decisione è stata accolta con favore, in particolare dai pescatori pugliesi, che hanno recentemente affrontato sfide eccezionali, come l’invadenza del granchio blu lungo le coste della regione.
La senatrice Maria Nocco, esponente di Fratelli d’Italia, ha giocato un ruolo chiave nel garantire questa importante vittoria per i pescatori pugliesi. Nocco ha sottolineato come, nell’ultimo anno, i pescatori della regione abbiano dovuto affrontare l’invasione del granchio blu proveniente dai laghi di Lesina e Varano, interessando un’ampia porzione della costa pugliese. La legislazione appena approvata risponde a queste emergenze, estendendo il Fondo di Solidarietà Nazionale alle imprese e ai consorzi di acquacoltura e pesca. Inoltre, la nuova normativa include la diffusione delle specie aliene invasive tra le motivazioni dei danni, accogliendo le richieste del settore.
La senatrice ha sottolineato che questa equiparazione di pesca e acquacoltura all’agricoltura fornisce una risposta concreta alle sfide che i comparti stanno affrontando. L’inclusione nel Fondo Emergenze del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, con una dotazione di 100 milioni di euro, rappresenta un ulteriore supporto finanziario per le imprese della pesca. Inoltre, il rifinanziamento della Nuova Sabatini con ulteriori 100 milioni di euro offre opportunità di investimento in beni strumentali.
La senatrice Nocco ha concluso sottolineando che questo risultato è il frutto dell’impegno di Fratelli d’Italia, menzionando specificamente il ministro Francesco Lollobrigida e il presidente Luca De Carlo. La legislazione appena varata rappresenta un passo importante verso la garanzia di uguaglianza e dignità per il settore della pesca in Puglia, assicurando una prospettiva strutturale e sostenibile per le imprese e i lavoratori del comparto.