Canosa protegge Arco di Traiano: sequestro in zona archeologica

In un’azione decisa per la tutela del patrimonio storico, la Guardia di Finanza di Barletta ha effettuato un importante sequestro in zona archeologica a Canosa di Puglia. Tre suoli, occupati abusivamente da un’azienda florovivaistica, sono stati requisiti per proteggere l’Arco di Traiano, un monumento di inestimabile valore culturale.
Il sequestro, avvenuto su una superficie di circa un ettaro e mezzo, è stato richiesto dalla Procura della Repubblica di Trani, a seguito di indagini dettagliate. Questa zona, vincolata per il suo significato archeologico, era stata arbitrariamente occupata, nonostante i provvedimenti di sgombero precedenti.
L’Arco di Traiano, situato nella Zona Archeologica Speciale di San Paolo, rappresenta un simbolo storico per Canosa di Puglia. Il sequestro in zona archeologica è, quindi, un passo cruciale per la sua conservazione e fruizione pubblica.
La decisione di sequestrare i suoli risponde alla necessità di restituire alla comunità l’accesso a quest’area di grande interesse culturale. Il soggetto coinvolto, titolare di una ditta individuale, aveva occupato il suolo, impedendo l’accesso al bene culturale.
Questo episodio sottolinea l’impegno della Guardia di Finanza nel contrastare gli illeciti economico-finanziari e nel tutelare la libera concorrenza, garantendo allo stesso tempo la conservazione dei beni culturali.