Incidenti stradali in Puglia nel primo semestre 2023: dati stabili ma sfida continua per la Sicurezza
In un’inversione di tendenza senza precedenti, gli incidenti stradali in Puglia nel primo semestre del 2023 non mostrano aumenti rispetto agli anni segnati dal Covid-19. I dati preliminari riferiti dal Cremss-Asset evidenziano 4.344 sinistri con lesione, di cui 82 mortali e 6.579 feriti.
La sostanziale parità con il 2022, a differenza di anni precedenti, presenta un incremento del 3,9% dei feriti e una lieve riduzione del 3,5% degli incidenti mortali. La lotta per la sicurezza stradale rimane un impegno centrale, con la Regione Puglia e l’Asset concentrati sulle cause principali: distrazione, spesso dovuta all’uso degli smartphone, e eccesso di velocità.
Le iniziative in corso, come la campagna “Al volante il cellulare può aspettare” e il progetto “La strada non è una giungla” rivolto agli studenti, testimoniano l’impegno continuo per ridurre gli incidenti stradali. Tuttavia, il focus rimane sull’uso responsabile delle strade, con un’attenzione particolare alle città metropolitane di Bari, Foggia e Taranto, che rappresentano le aree più colpite.Analizzando nel dettaglio il primo semestre, emerge che il 73% degli incidenti coinvolge due o più veicoli, causando il 54% dei decessi e il 78% dei feriti.
La città metropolitana di Bari segna il maggiore numero di morti (29%), seguita da Foggia e Taranto (22%). Le strade provinciali emergono come le più rischiose, con il 43% dei sinistri mortali.Le statistiche dei comuni rivelano che in 41 su 257 non sono stati rilevati incidenti mortali o feriti, mentre in 13 comuni si concentra il 50% dell’incidentalità. Bari, Taranto, e Lecce mostrano i numeri più elevati, con un focus particolare sui comuni che presentano un aumento degli incidenti.
L’analisi delle tipologie di strada evidenzia che le provinciali rappresentano il maggior rischio (43% dei sinistri mortali), seguite dalle statali (23%). Le iniziative di sicurezza stradale dovrebbero considerare questi dati per mirare agli interventi più efficaci e ridurre ulteriormente gli incidenti in Puglia.Un aspetto positivo riguarda l’utenza debole: nei primi sei mesi del 2023, non sono stati registrati incidenti stradali mortali che coinvolgono monopattini e bici elettriche.
Tuttavia, con tre sinistri mortali che coinvolgono ciclisti, la sicurezza di questa categoria resta un punto cruciale. La fascia di età 45-64 anni risulta essere più coinvolta in incidenti con monopattini, ciclomotori e motocicli.In conclusione, mentre il primo semestre mostra una stabilità nei dati sugli incidenti stradali, la sicurezza rimane un obiettivo primario per la Puglia. Gli sforzi congiunti delle autorità e la consapevolezza della comunità sono fondamentali per continuare a migliorare la situazione stradale nella regione.