Gallipoli: carabiniere eroe salva madre e figlia in balia del moto ondoso

L’inesperienza è dannosa in tutti i settori, ma rispetto alle forze espresse dalla Natura può rivelarsi una vera e propria minaccia per la sopravvivenza.
Lo si afferma spesso, a ragione, rispetto a tragedie che si verificano in montagna, quando magari alcuni escursionisti improvvisati trascurano il pericolo slavine o si avventurano su sentieri ignoti, ma anche al mare, durante la stagione estiva.
Oggi, a Gallipoli, sulla spiaggia di Rivabella, se ne è avuta l’ennesima dimostrazione, fortunatamente con un lieto fine, del quale due turiste campane, madre e figlia adolescente, dovranno essere eternamente grate ad un carabiniere che si trovava in spiaggia con il figlio piccolo.
L’appuntato Andrea Scorrano, questo il nome dell’eroe di giornata, si è accorto, come altri bagnanti, che le due donne erano ormai in balia delle onde, spintesi troppo in là senza aver considerato, probabilmente a causa del fatto di non essere di queste zone, che con un forte vento di Maestrale quale quello che spira in questi giorni sul Salento, sul litorale jonico esso spinge in direzione contraria alla riva.
Esse non erano in grado, e verosimilmente non lo sarebbero state mai, di rientrare da sole, ma andare in loro soccorso non era certo impresa facile, tutt’altro, esponeva a evidente pericolo anche chi ci avesse provato. Il carabiniere, munitosi di salvagente, non ha atteso che fossero cercati dei bagnini e si è tuffato in mare, riuscendo con uno sforzo enorme a riportare madre e figlia sull’agognata riva, che sarà sembrata a quel punto bella come non mai.
Dopo essersi riprese dalla paura e dall’enorme sforzo fisico, i protagonisti della vicenda hanno potuto abbracciarsi, con le due donne che hanno potuto mostrare tutta la loro commossa riconoscenza verso il loro salvatore.




