Molfetta: gravi reati ambientali per azienda di recupero rifiuti, sequestrati beni per un milione di euro
Molfetta è al centro delle cronache a seguito di gravi reati ambientali commessi da un’importante azienda operante nel settore del recupero di rifiuti speciali. L’amministratore dell’azienda è accusato di aver gravemente inquinato l’atmosfera con polveri contenenti metalli pesanti e di aver accumulato rifiuti ben oltre i limiti consentiti.
Molfetta: gravi reati ambientali per azienda di recupero rifiuti, sequestrati beni per un milione di euro
Gli agenti della Guardia di Finanza e dei Carabinieri Forestali, a fronte delle accuse di reati ambientali, hanno eseguito un massiccio sequestro. Sono stati messi sotto sigillo un’area di 2200 metri quadri, diversi impianti e attrezzature industriali per il trattamento dei rifiuti, automezzi e risorse finanziarie, per un totale di un milione di euro.
Molfetta: gravi reati ambientali per azienda di recupero rifiuti, sequestrati beni per un milione di euro
L’azienda in questione non solo ha messo a rischio l’ambiente, ma ha anche disturbato le operazioni di altre imprese nella zona, rilasciando odori molesti. Ciò è particolarmente grave considerando la presenza di numerose aziende agroalimentari nei paraggi, le quali potrebbero aver subito danni alla loro reputazione e attività a causa di tali reati ambientali.
Molfetta: gravi reati ambientali per azienda di recupero rifiuti, sequestrati beni per un milione di euro
PugliaPress
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