Confesercenti Bari: “Potere d’acquisto sempre più giù: siamo a rischio recessione”
La presidente di Confesercenti Bari, Raffaella Altamura, lancia l’allarme sulla base dei dati relativi ai saldi di luglio. L’inflazione, i rincari energetici e l’aumento delle rate dei mutui a tasso variabile stanno erodendo il potere d’acquisto delle famiglie, che stanno spendendo di più per acquistare di meno.
Secondo Altamura, se la situazione non viene invertita, il paese è a rischio recessione. Per evitare questo scenario, sono necessarie manovre serie che innalzino il potere d’acquisto delle famiglie e sostengano il piccolo commercio.
L’allarme lanciato da Confesercenti Bari è condivisibile. I dati relativi ai saldi di luglio sono infatti preoccupanti e confermano la tendenza al ribasso dei consumi.
Le cause di questa situazione sono molteplici e vanno ricercate nell’inflazione galoppante, nei rincari energetici e nell’aumento dei tassi d’interesse.
Questi fattori stanno mettendo a dura prova le famiglie, che stanno vedendo diminuire il proprio potere d’acquisto.
Se la situazione non viene invertita, il rischio di una recessione è reale.
Per evitare questo scenario, sono necessarie misure concrete che sostengano il reddito delle famiglie e il tessuto imprenditoriale.
Tra queste misure, si potrebbero ipotizzare:
- una riduzione delle tasse sui salari;
- un aumento delle pensioni;
- un sostegno al credito alle imprese;
- investimenti in infrastrutture e in ricerca e sviluppo.
Queste misure dovrebbero essere attuate in tempi brevi, per evitare che la situazione degeneri in una recessione.