Neonato Abbandonato Trovato nella Culla per la Vita: Un Dono da Preservare
Il 19 luglio 2020 è stata una data memorabile per la chiesa di San Giovanni Battista nel quartiere Poggiofranco di Bari, quando un neonato di appena una settimana di vita è stato trovato nella culla termica, ideata nove anni prima dal parroco don Antonio Ruccia per promuovere la vita.
Il bambino, piangente per la fame, era accompagnato da un bigliettino che riportava il suo nome di battesimo e alcuni dettagli sanitari, nonché un toccante messaggio che assicurava amore eterno da parte dei suoi genitori.
“Continuiamo a portare nel cuore questo piccolo e a sentire che fa parte di ciascuno di noi”, ha affermato don Antonio, commosso dalla scoperta ancora oggi. In serata, alle otto, il parroco presiederà una messa dedicata alla vita, con una particolare attenzione ai neonati e ai piccoli.
La chiesa è stata decorata con coccarde colorate sui banchi, mentre sull’altare è stata posta una foto scattata tre anni fa, ritraente il sacerdote sorridente con in braccio il neonato avvolto in una tutina bianca e azzurra.
La storia ha suscitato l’attenzione di tutti, e don Antonio sottolinea l’importanza di non dimenticare gli atti compiuti per promuovere la vita, ricordando che essa è un dono prezioso da preservare. La comunità unisce le forze per sostenere il piccolo e riaffermare il valore della vita in ogni sua forma.