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I 50 anni dei Moti di Stonewall raffigurati a Bari

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BARI, 17 MAG – Ricordare e celebrare i 50 anni dei Moti di Stonewall, raffigurando alcune immagini delle manifestazioni e delle persone coinvolte politicamente e socialmente nelle lotte per i diritti Lgbtqia+ a livello locale, nazionale e internazionale.


E’ l’obiettivo che ha spinto l’artista Mario Nardulli, i volontari del Tavolo Lgbtqia+ e agli alunni della quinta B del liceo artistico audiovisivo Rosa Luxemburg di Acquaviva delle Fonti (Bari), a creare, sul muro Ovest della stazione di Bari centrale, un murale lungo 150 metri che oggi, in occasione della Giornata mondiale internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, è stato mostrato alla città.


“Le cronache ci insegnano che non bisogna mai smettere di parlare, di sensibilizzare la cittadinanza e di lottare affinché nessuna discriminazione né cultura discriminatoria trovino terreno fertile”, ha commentato il sindaco di Bari Antonio Decaro.


I Moti di Stonewall furono una serie di proteste e rivolte che si verificarono a New York nel giugno 1969, a seguito di una serie di retate avvenute nel Greenwich Village, quartiere di Manhattan, in cui la polizia effettuò irruzioni nei bar frequentati da lesbiche, gay, bisessuali e transessuali (LGBT).

In quel periodo, la comunità LGBT era oggetto di discriminazioni e violenze da parte della polizia e della società in generale, e molte delle attività LGBT erano illegali. La retata al bar Stonewall Inn, frequentato principalmente da persone appartenenti alla comunità LGBT, fu percepita come una provocazione e portò alla rivolta delle persone presenti sul posto.

Le proteste proseguirono per diversi giorni e, in seguito, diedero vita al movimento dei diritti LGBT negli Stati Uniti. I moti di Stonewall rappresentano un momento importante nella storia della lotta per i diritti dei membri della comunità LGBT, in quanto rappresentarono un punto di svolta nella lotta per il riconoscimento dei diritti civili e dell’uguaglianza.

In seguito ai moti, si sviluppò una maggiore attivismo e organizzazione politica della comunità LGBT negli Stati Uniti e in altri paesi del mondo, che portò a importanti conquiste in termini di riconoscimento dei diritti e delle libertà civili per persone LGBT.

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