TARANTO FC 1927, RAGNO: “E’ L’ORA DEL RISCATTO”
Nicola Ragno, allenatore del Taranto, ha spiegato tutto e di più, ai giornalisti intervenuti in sala stampa venerdì 6 settembre, durante la conferenza fiume, prima della gara di venerdì a Casarano. “Mi aspetto una grande prestazione. Non potrebbe essere altrimenti. Lottare su ogni pallone, entrare in campo con un solo obiettivo: vincere. Ovvio che ho lavorato sulla testa dei calciatori, soprattutto dei più giovani. Una sconfitta fa sempre male anche se, avendone viste di tutte e di più, nel calcio come nella vita, non mi preoccupo affatto. Nel senso che sono certo dell’immediato riscatto. Ragazzi, bisogna remare tutti dalla stessa parte, in tutti i settori. Vedrete, le partite più brutte, le vinceremo per un caso o sarà il pubblico a vincerle. I tre punti persi col Brindisi, li recupereremo presto da qualche altra parte. Per ora, pecchiamo in velocità, ma già nel secondo tempo, eravamo più veloci. E poi, chi l’ha detto che gli altri stanno meglio di noi?”.
Il modulo. Il 4-2-4 (adatto al momento per questioni fisiche) o quel che sarà, conta la testa. Gli attaccanti devono rientrare, a turno, ovvio”.
A Casarano…
“Sarà una partita particolare, come tante in questo girone. L’obiettivo è la Lega Pro e nulla dovrà impedirci di farlo diventare realtà. Partiamo da Casarano. Non mi esaltavo quando vincevo 8 partite di fila (Potenza), figuriamoci ora. Sognavo, da sempre, una panchina così. Ora che ce l’ho, chi se la vuol far scappare. Ai tifosi mi va di dire di continuare a sostenerci, li ripagheremo”.