Taranto: il Consiglio Comunale approva mozione volta all’apertura dell’aeroporto di Grottaglie ai voli civili

Il Consiglio Comunale di Taranto ha approvato all’unanimità la mozione con cui si chiede che l’aeroporto di Grottaglie “Marcello Arlotta” sia finalmente adibito anche a voli passeggeri, esprimendo così la volontà di vedere adeguatamente valorizzate le peculiarità geografiche della provincia jonica.
Il consigliere comunale e candidato sindaco alle recenti amministrative, l’avvocato Francesco Tacente, ha così giustificato il proprio voto favorevole a sostegno della mozione di maggioranza: “Per troppo tempo le grandi scelte infrastrutturali si sono concentrate sul versante adriatico, lasciando il nostro territorio in una condizione di isolamento che non è più tollerabile.
Eppure, qui a Taranto batte un cuore industriale, universitario, portuale e produttivo che merita rispetto e opportunità, non marginalità. Lo scalo di Grottaglie è una realtà pronta, moderna, riconosciuta come infrastruttura strategica nazionale. Abbiamo visto milioni di euro investiti in opere, terminal, progetti di ricerca e innovazione, ma non un solo volo di linea che consenta ai tarantini di decollare dalla propria terra. È una contraddizione che dobbiamo avere il coraggio di superare.
Con questa mozione chiediamo equità, non privilegi. Chiediamo pari diritti di mobilità e sviluppo, in linea con quanto previsto dalle leggi nazionali e dal principio di coesione territoriale.
E non ci fermeremo qui.
Come consigliere comunale e come membro del mio gruppo, mi farò personalmente promotore di interlocuzioni dirette e parallele con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per rappresentare con forza la situazione tarantina e sollecitare un’attenzione concreta da parte del Governo.
Questa non è una battaglia di bandiera, ma di dignità: è la voce di una comunità che chiede solo di poter competere ad armi pari con il resto della Puglia e del Paese”.
Queste invece le parole di Giovanni Liviano, Presidente del Consiglio Comunale di Taranto: “Come Presidente del Consiglio comunale, colgo con soddisfazione questo ulteriore voto unanime, segno di una comunità politica che sa unirsi quando si tratta di difendere gli interessi del nostro territorio.
Da quando ho l’onore di presiedere il Consiglio, su circa 100 provvedimenti esaminati, circa 90 sono stati approvati all’unanimità. Un dato che testimonia la serietà, la responsabilità e l’impegno di
tutti i consiglieri comunali, ai quali va il mio sincero grazie.
Taranto dimostra ancora una volta che, quando si lavora insieme, si può costruire una città più forte e più unita”.
Difficile tuttavia che Aeroporti di Puglia possa supportare e autorizzare l’apertura di un nuovo scalo civile in una realtà non metropolitana, nella quale è presente un altro aeroporto, quello di Brindisi, distante poco più di 40 km, che già lamenta di essere trattato male rispetto a quello del Capoluogo di Regione.
Un ulteriore frazionamento dell’offerta non trova reali giustificazioni, tanto più che anche i residenti del Capo di Leuca potrebbero mobilitarsi per l’apertura ai voli civili dell’aeroporto militare di Galatina. A meno che il futuro del settore non sia quello di avere un aeroporto per ogni provincia. Ma è una prospettiva che si scontra con il calo demografico.




